Vieri, scatta il silenzio stampa

Grande tensione in casa Italia nella giornata di domenica. Un Christian Vieri furioso si è presentato in sala stampa e ha sferrato un duro attacco ai giornalisti, rei di aver inventato la storia di una presunta lite con Buffon al termine della gara con la Svezia. "E' l'ultima volta che parlo con voi - ha detto il bomber - Ci massacrate, inventate storie. Io la mattina posso guardarmi allo specchio, voi non avete la coscienza pulita per farlo".

Poche parole, come è nel suo costume, ma pesanti come macigni. La mattinata di domenica in casa Italia è elettrizzata dal bomber nerazzurro. "Potete dire se gioco bene o male, non me ne frega niente ma è giusto che lo facciate - ha spiegato Vieri visibilmente alterato - Non potete però offendere la persona. Questo non lo accetto. Come uomo nessuno mi può dire nulla. Sono più uomo io di tutti voi messi insieme. Ci massacrate, inventate storie. Finchè si parla di calcio è un conto, così non è possibile. Noi vi abbiamo sempre dimostrato rispetto finora, voi no".

Il capoufficio stampa della spedizione azzurra, Antonello Valentini, ha chiesto una rettifica a tutti coloro avessero riportato la notizia del litigio tra l'attaccante e Gigi Buffon. "La notizia è falsa e priva di fondamento. Dopo la partita la famiglia di Buffon e la madre di Vieri hanno cenato allo stesso tavolo assieme ai due giocatori. Finchè ognuno dice la propria opinione va bene ma sui fatti non si puo' discutere".

Anche Gigi Buffon dice la sua, con ben altro stile, sulla vicenda. Nelle parole del portiere azzurro c'è grande amarezza. "Si possono muovere tutte le critiche, si può giudicare tutto ma quando si scrive di liti inventate c'è una grande amarezza - ha detto l'estremo difensore - Se si vince il merito è di tutti ma l'importante è la correttezza. Ci sono rimasto male. Se si offendono le persone non mi sta bene. Anche dopo la Svezia avete voluto trovare un colpevole a tutti i costi e vi siete scagliati contro Trap che ha fatto le scelte più giuste visto che abbiamo pareggiato per colpa di un gol rocambolesco di cui nessuno ha colpa. L'unico colpevole è Ibrahimovic che ha fatto un gol incredibile".