Anche Tomasson in gol, addio Bulgaria
Grazie a una rete siglata dall'attaccante del Milan Tomasson e al sigillo finale di Gronkjaer, la Danimarca ha battuto per 2-0 la Bulgaria e si porta a 4 punti nel girone C dell'Europeo, che vede impegnata anche l'Italia. Gli scandinavi hanno dominato nel primo tempo, concretizzato al 44' dal gol di Tomasson. Nella ripresa, sterile pressione dei bulgari, rimasti in 10 per l'espulsione di S.Petrov. Nel recupero, il ko danese: Bulgaria già fuori.
La partita
Una piccola consolazione: al di là delle lacune degli azzurri e di quelle ancor più evidenti della Bulgaria, la Danimarca è veramente una signora squadra. Fin dalle primissime battute, i rossi tessono una tela di gioco piacevole, arioso, che non disdegna nessuna soluzione: gli scandinavi ci provano dalle fasce, con Rommedahl, Jorgensen e Niklas Jensen si propongono con continuità ed efficacia, oppure dal centro, dove Tomasson si muove con grande intelligenza alle spalle di Sand ed è abilissimo nell'infilarsi negli spazi che si creano nelle maglie della traballante difesa bulgara. Neanche la disdetta dell'infortunio di Rommedahl, uscito zoppicante al 20' e sostituito da Gronkjaer, disinnesca la "danish dynamite". Le azioni pericolose si susseguono e a suggerirne gran parte è il rientrante Gravesen,che ha preso il posto di Poulsen, la "vittima" degli eccessi di Totti. Il centrocampista, curiosamente somigliante allo "zio Fester" della famiglia Addams, è uno che ringhia e che mena (scintille continue nel suo duello con Hristov), ma anche che sa recuperare palla, dettare i tempi del gioco e farsi venire delle belle idee, come quella da cui nasce, alla fine del tempo, il meritatissimo gol del vantaggio. A siglarlo, manco a dirlo, Jon Dahl Tomasson, l'unico della banda a vedere la porta: se il collega Sand avesse metà del senso della rete del milanista, probabilmente finirebbe in goleada. E i bulgari? Per dirla alla Giuliacci, non pervenuti. Due occasioni poco prima dell'1-0 danese, una delle quali gentilmente offerta da Soerensen, miracoloso contro l'Italia e assai incerto qui. Per il resto, palloni lunghi sparati in direzione di Berbatov, solo come la famosa particella di sodio della pubblicità.
Nella ripresa la Danimarca si concede la rituale pausetta e dà modo alla Bulgaria di crederci un pochettino. Niente di clamoroso, ad ogni modo, dalle parti di Soerensen, nonostante l'accresciuto impegno di Berbatov e di Jankovic, di Martin Petrov, di quelli che gli corrono alle spalle. La pressione della Bulgaria è flebile e forse potrebbe creare qualche apprensione in più ai danesi con un'altra punta di ruolo in campo: Markov, però, preferisce tenere il bambino prodigio del Lecce Bojinov seduto di fianco a lui. Gli scandinavi calano a vista d'occhio dal punto di vista fisico e si accontentano di gestire la partita senza cercare guai: dopo la grandinata del primo tempo, Zdravkov vive una ripresa a nervi più distesi. Ai suoi compagni, invece, saltano dopo un fallo su Lazarov al limite dell'area non rilevato da Baptista: i balcanici se la prendono con gli avversari e iniziano ad entrare sulle caviglie, volano cartellini e in pochi minuti il bilancio è di un rosso (Stilian Petrov) e due gialli. In 10 contro 11, inutile sperare in qualcosa che si è inseguito senza molto costrutto anche in parità numerica. La Danimarca, bella e sorniona, aspetta che la Bulgaria si sgonfi, segna in pieno recupero un gol importantissimo per la differenza reti con Gronkjaer, si prende i tre punti e si mette felice e contenta a guardare Svezia-Italia: comunque vada, per Morten Olsen, sarà un successo. La Bulgaria, invece, chiude mestamente il suo Europeo con un giro di anticipo, sette gol al passivo e nessuno all'attivo. Vista per 180 minuti in campo, nessuna sorpresa nel registrare questa notizia.
GOL, OCCASIONI E MOMENTI CLOU
BUL 3' Kirilov commette fallo sul limite dell'area: ammonizione e punizione per i rossi
DAN 4' Rommedahl a sinistra, palla a Jorgensen, tiro da pochi metri respinto da Zdravkov; Sand tenta il tap-in e Ivanov respinge sulla linea
DAN 10' Altro cross di Rommedahl, Petkov anticipa di un soffio la correzione di testa di Jorgensen. Sulla ripartenza bulgara, ammonito Niklas Jensen
DAN 23' Morten Olsen è costretto a rinunciare a Rommedahl, infortunato alla gamba destra: al suo posto entra Gronkjaer
DAN 25' Altra palla-gol colossale fallita dai danesi: Gravesen solo in area, palla per Tomasson che non arriva di un soffio, giunge Laursen per il tiro a porta vuota ma Kirilov riesce a deviare in angolo alla disperata. Il replay televisivo coglie poi che la correzione del bulgaro è stata effettuata con le mani
DAN 28' Altra pioggia di palloni in area bulgara, l'ultimo tiro è di Gronkjaer, bella la parata bassa di Zdravkov
DAN 32' Bellissima azione di Niklas Jensen a sinistra chiusa con un altrettanto aprpezzabile cross: Sand fallisce la conclusione di testa
DAN 39' Tomasson smarcato da solo davanti al portiere: dribbla Zdravkov, ma si decentra troppo e fallisce concludendo sull'esterno della rete
BUL 41' Incredibile ma vero, la Bulgaria sfiora il vantaggio con Hristov, che devia di testa una palla goffamente sfuggita a Soerensen in uscita: il "roteiro" sfila a mezzo metro dal palo
BUL 42' Altra occasionissima per i balcanici: uno-due in velocità tra Petrov e Berbatov, il primo tira debolmente tra le braccia di Soerensen con tutta la porta spalancata
DAN 44', 0-1 Grande assist in verticale di Gravesen per Jorgensen, che "buca" il fuorigioco dei bulgari: pochi passi e passaggio orizzontale per Tomasson, a cui non resta che spingere la palla in rete
BUL 49' Dopo soli 4 minuti della ripresa cartellino giallo anche per Stojanov
BUL 55' Finalmente una buona azione bulgara: Berbatov dietro per Jankovic e conclusione dai 22-23 metri fuori di poco
DAN 72' Morten Olsen inserisce anceh il terzo Jensen, Klaus, al posto di Joergensen
DAN 78' Ammonizione anche per Stilian Petrov
BUL 81' Palla in verticale da Berbatov a Lazarov, intervento sospetto di Niklas Jensen al limite: Baptista lascia correre
BUL 82' Innervositi dalla decisione arbitrale, i bulgari perdono la testa e iniziano la caccia all'uomo: espulso per proteste Stilian Petrov, ammoniti Hristov e Martin Petrov
DAN 86' Iniziativa di Klaus Jensen dal vertice sinistro dell'area, conclusione a giro che finisce di poco a lato
DAN 92', 0-2: Stavolta Tomasson si trasforma in assist-man ed è bravo a dare il triangolo a Gronkjaer, che entra da solo in area e batte Zdravkov
DAN 93' C'è tempo anche per una traversa di Sand
Il migliore
Gravesen 7,5 Sostituisce Poulsen e viene subito da chiedersi se Totti avrebbe osato sputare anche sulla sua faccia da Mastro Lindo cattivo. A differenza di Poulsen, però, ama anche giocare a pallone e non solo menare: lavora tutti i palloni piazzandosi davanti alla difesa e dà il la a gran parte delle manovre. Sua l'invenzione che porta all'1-0 di Tomasson.
Il peggiore
Ivailo Petkov 4,5 Dopo l'isola che non c'è, ecco il difensore che non c'è: la fascia sinistra dei bulgari, per i danesi, è un po' come il casello del telepass e chiunque passi di lì (Rommedahl, Gronkjaer, Jorgensen), ha la garanzia di trovare sempre la sbarra alzata. Markov lo sostituisce dopo 40 minuti con Zagorcic, che almeno ogni tanto (non sempre) chiede il pedaggio.
BULGARIA-DANIMARCA 0-2 (0-1)
Marcatori: 44' Tomasson; 92' Gronkjaer
Bulgaria (4-5-1)
Zdravkov 6,5; Ivanov 5 (51' Lazarov 6), Kirilov 6, Stoyanov 5,5, I.Petkov 4,5 (40' Zagorcic 5,5); Peev 5,5, Stilian Petrov 5,5, Hristov 6, Martin Petrov 6; Jankovic 6 (81' M.Petkov sv); Berbatov 5,5. All.: Markov 5.
Danimarca (4-5-1)
Sorensen 5,5; Helveg 6, Laursen 6, Henriksen 6,5, N.Jensen 6,5; Joergensen 7 (72' K.Jensen 6), Gravesen 7,5, Tomasson 7, D.Jensen 6, Rommedahl 6,5 (23' Gronkjaer 7); Sand 5,5. All.: Morten Olsen 7.
Arbitro: Baptista (Portogallo) 6
Ammoniti: Kirilov (B), Niklas Jensen (D), Stojanov (B), Sand (D), Zagorcic (B), Hristov (B), Martin Petrov (B)
Espulsi: 83' Stilian Petrov per doppia ammonizione
Voto all'arbitro
Baptista (Portogallo) 6 Partita tutto sommato tranquilla fino all'81', quando l'unico dubbietto vige soltanto su una respinta in angolo di Kirilov nel primo tempo: il bulgaro sembra deviare con una mano. Poi, una probabile svista su un fallo di Jensen al limite dell'area scatena i tacchetti bulgari e lui risolve mettendo mano ai cartellini rossi e gialli. Giusti, ma il dubbio sull'azione precedente rimane.
Voto alle squadre
Danimarca 7
Bulgaria 5
Voto alla partita
6