La maglietta resta inviolata
Il Barcellona è in grave crisi economica. Solo un contributo dalla Catalogna ha salvato il club da una situazione drammatica, ma Laporta e il suo entourage sono riusciti a salvare il bilancio societario. In società però si discute se "vendere" o meno la maglia a uno sponsor, cosa mai successa nei blaugrana. La soluzione potrebbe essere la "pubblicità passiva": un'impresa pagherebbe per mantenere inviolata la storica maglia catalana.
La maglia del Barcellona è l'unica rimasta storicamente sempre pulita da sponsor: i catalani sono sempre riusciti a far quadrare il bilancio senza ricorrere a sponsorizzazioni. Anche quest'anno uno sforzo economico, con un contributo dalla Catalogna, ha permesso ai blaugrana di ovviare alle perdite. Però in società c'è chi spinge per abbandonare la tradizione e trovare uno sponsor che, con un importante finanziamento di almeno 10 milioni di euro l'anno, consenta di competere con le grandi squadre europee.
La fazione "romantica" però resiste, e preme per non abbandonare la tradizione della maglia "pulita", fattore che ha sempre differenziato il Barcellona da tutte le altre grandi squadre europee. La soluzione sembra essere dietro l'angolo, con una "sponsorizzazione passiva": un'impresa che pagherebbe per patrocinare la volontà di non "sporcare" la storica maglia azulgrana. Questa formula non garantirebbe le stesse entrate di una reale sponsorizzazione, ma assieme a un bel contributo finanziario lascerebbe pulita la maglia blaugrana