Da 0-1 a 2-1 nel recupero con Zidane
Clamorosa, rocambolesca vittoria della Francia nel primo big-match degli Europei 2004: i "galletti" hanno battuto per 2-1 l'Inghilterra dopo che al 90' erano ancora sotto di un gol, siglato da Lampard al 38' del primo tempo. Dopo un rigore fallito da Beckham al 72', i campioni d'Europa hanno incredibilmente ribaltato il punteggio nei minuti di recupero con una doppietta di Zidane, in gol su punizione al 90' e su rigore (provocato da Henry) al 94'.
La partita
Squadre quasi speculari per la supersfida anglofrancese, con Santini ed Eriksson che scelgono il 4-4-2. La differenza principale, a livello tattico la fa Zidane, che si muove, chiede palloni e gestisce le manovre d'attacco francesi. L'Inghilterra non ha nemmeno un giocatore che possa provare anche solo a svolgere un lavoro simile e bastano quindi pochi minuti per notare il "gap "di qualità che c'è tra le due formazioni. I galletti conquistano il centrocampo e arrivano spesso e volentieri sulla trequarti altrui, Makelele e Vieira assecondano Zidane mentre Pires innesca a sinistra aspri duelli con l'altro gunner Cole (ben 6 i giocatori dell'Arsenal in campo). L'Inghilterra soffre: palle lunghe in direzione del "ciccione" Rooney, che perlomeno si fa vedere e cerca di far salire i compagni, e via andare. Il wonder boy Owen, invece, non dà notizie di sè, tenuto alla larga dal reattivo Gallas e da Silvestre. Beckham se ne sta buono a destra, si accontenta di dare una mano al centrocampo e viene tenuto a bada da Lizarazu, che per mordere lo Spice Boy rinuncia totalmente alle discese offensive. I leoni non tirano in porta nemmeno per sbaglio e come spesso succede, alla prima occasione, vanno in vantaggio. Il blitz di Lampard (38') arriva proprio nel momento in cui i francesi esauriscono la loro spinta, che comunque, meglio ricordarlo, aveva prodotto una sola occasione gol per Trezeguet.
Santini, negli spogliatoi, decide di non cambiare nulla. La vera nota negativa del primo tempo, tra i coqs, sarebbe Thierry Henry, incredibilmente lento e prevedibile. La stella dei bleus ritorna in campo con un altro piglio e la Francia ne sente immediatamente i benefici. In avvio di tempo, proprio su un'iniziativa dell'attaccante dell'Arsenal, ci sarebbe anche odore di rigore, ma Merk ritiene di non punire il "braccetto" di Gary Neville in area. Il generoso fischietto tedesco si limita anche ai rimbrotti quando Rooney si trasforma in bullo da pub e rifila una gomitata in faccia a Thuram, colpevole di un anticipo. La Francia, ad ogni modo, non riesce ad assecondare il ritrovato Henry e l'Inghilterra ha buon gioco nella difesa, guidata dallo statuario Sol Campbell, e nelle ripartenze. Su una di queste, nel pieno dello sterile forcing francese, Rooney dimostra a Thuram quanto sia bello avere 13 anni in meno e procura il rigore del possibile k.o. Beckham tradisce (grande però la parata di Barthez) e la partita rimane viva fino all'ultimo. Comincia il festival dei cambi, con Eriksson che cambia la coppia d'attacco e Santini che addirittura sceglie il tridente con Wiltord al posto dello spompato Pires. Ogni sforzo sembra vano, i coqs sembrano beccare un muro. Poi, il calcio rinnova una volta di più il suo fantastico mistero: punizione al 90', Zidane ha l'occasione della vita e non se la fa scappare mettendo la palla nell'angolino. Tutti a registrare il "miracoloso" pareggio e invece, 4 minuti dopo, il suddetto miracolo si trasforma in fantascienza calcistica quando Henry si infila nella depressa retroguardia inglese e viene buttato giù da James in uscita. Zidane e Beckham giocano nella stessa squadra di club, ma hanno un dna differente: destro di Zizou imprendibile, la Francia urla incredula la propria gioia. Una vittoria così contro gli odiati inglesi non era immaginata nemmeno dalle fantasie più fervide.
GOL, OCCASIONI E MOMENTI CLOU
FRA 13' Prima conclusione pericolosa verso la porta inglese, Zidane colpisce troppo di esterno e la palla va fuori
FRA 15' Vieira da destra in mezzo per David Trezeguet: girata di testa un palmo alta sopra la traversa
FRA 20' Bella iniziativa di Gallas, uno-due con Pires, palla dentro e salvataggio inglese in angolo
ING 0-1 38' Punizione di Beckham da destra: solito pallone tagliatissimo in mezzo, Lampard anticipa Silvestre e devia di testa in rete
FRA 46' Primo tentativo di Henry in semirovesciata: la sfera spiove al di là della traversa
FRA 46' Subito Henry da fuori area: James blocca sicuro
FRA 49' Intervento di Pires sulla caviglia di Scholes: primo "giallo" della partita
FRA 50' Henry conclude con un debole destro a girare un contropiede lanciato da Vieira
FRA 52' Neville respinge col gomito sulla linea dell'area di rigore un cross di Henry: proteste francesi
ING 54' Scholes stende Vieira: ammonizione anche per lui
FRA 66' Insistita azione dei francesi, Lizarazu schizza a sinistra, anticipa James ma il suo cross è lungo
FRA 70' Lampard placca il lanciatissimo Vieira: ammonito
FRA 72' Rooney si beve Thuram e parte a testa bassa verso la porta: Silvestre lo stende in area, rigore e ammonizione per l'ex interista. Sul dischetto David Beckham: destro violento e angolato, Barthez grande nella deviazione a mani aperte
FRA 74' Vassall prova il destro dal limite, Barthez è sulla traiettoria, ma la palla gli rimbalza davanti e gli colpisce la faccia. Per poco l'Inghilterra non ne approfitta
FRA 1-1 90' Calcio di punizione da una ventina di metri, in posizione leggermente spostata sulla destra: il tiro di Zidane è perfetto e si infila nell'angolino più lontano da James
FRA 2-1 94' Henry si infila nella prateria lasciata dalla smarrita difesa inglese: James viene saltato e lo stende, calcio di rigore solare che Zizou non sbaglia, a differenza di Beckham. E' l'incredibile ribaltone francese.
Il migliore
Zidane 7,5 Tanto fosforo e voglia fin dalle prime battute, cerca di non perdere la testa nemmeno nel momento più difficile, a metà del secondo tempo. Poi, nei minuti di recupero, fa capire una volta di più perchè lui è Zidane e gli altri no. Da manuale il gol su punizione dell'1-1.