Moltissime le dichiarazioni per commemorare il pilota deceduto stamattina in Malesia
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Dolore, incredulità e commozione nel ricordo di Marco Simoncelli, deceduto al 2° giro del GP di Malesia, colpito da Edwards dopo una scivolata. Le dichiarazioni dei suoi colleghi piloti e degli sportivi italiani e non:
Montezemolo: "Sono molto triste per la morte di Marco Simoncelli" ha dichiarato a www.ferrari.com. "Mi aveva molto impressionato per la velocità, il talento e la grinta che aveva dimostrato quest'anno. Per queste qualità mi ricordava Gilles Villeneuve ma il destino ha voluto accomunarli in un una maniera così tragica. A nome di tutta la Ferrari voglio esprimere alla famiglia di Marco tutto il nostro cordoglio".
Dovizioso: "Di fronte a queste situazioni, le parole non servono. Penso alla famiglia di Marco e tutte le persone a lui vicine, in particolare il papà e la mamma. Anch'io sono padre, ho una figlia e quello che è successo penso sia la cosa più dura. Quello che è successo mi destabilizza. Provo a rivivere quello che si prova quando si spinge forte in gara e la tragedia è dietro l'angolo. Sono molto rattristato per la perdita di Marco. Era un pilota forte, ha sempre spinto tanto. Corriamo insieme da quando siamo bambini, l'ho sempre visto dare il massimo e cadere tante volte senza farsi male, quasi fosse invulnerabile. Assistere a un incidente come quello di oggi mi lascia esterrefatto, mi sembra impossibile".
Pedrosa: "A volte ci si dimentica di quanto sia pericoloso questo sport - ha detto al sito di As -. Quando accadono fatti del genere c'è poco da dire, il resto non conta. Ho capito che era accaduto qualcosa di grave quando ho visto il padre di Simoncelli, e quando l'ho abbracciato. Sono cose che non dovrebbero succedere, però questo è lo sport e a volte ci dimentichiamo di quanto sia pericoloso il nostro. Simoncelli in pista era molto forte".
Lorenzo: “In un giorno così non so proprio cosa dire - ha affermato Jorge al sito Marca - solo che ci mancherà tanto. Marco, riposa in pace”. Ha commentato il pilota spagnolo, che non aveva un rapporto di simpatia con Sic, ma a cui Marco in Australia ha fatto gli auguri di pronta guarigione per riprendersi dall'infortunio al dito che lo aveva escluso dai giochi iridati.
Stoner: “Appena ho visto i filmati dell'incidente dentro di me sono stato malissimo. Ogni volta che il casco vola via è sempre un gran brutto segno. Sono sotto choc e rattristato dalla perdita di Marco. Queste cose quando succedono ti ricordano quanto sia preziosa la vita e mi sento molto triste. Sono vicino alla famiglia di Marco, non posso immaginare quello che stanno vivendo. Il mio pensiero va a loro. Spero che possano restare uniti per superare insieme questa tragedia”.
Hayden: "Una bruttissima giornata per tutti noi, Marco l'ho visto cadere, con la sua moto che andava verso l'interno e le altre che lo colpivano - ha detto lo statunitense della Ducati -. All'uscita di una curva gli è scappato il treno posteriore, probabilmente ha cercato di controbilanciare la moto e non ce l'ha fatta. Quando si è uno sopra l'altro c'è poco da fare. Sento un dolore molto forte, in pista siamo tutti fratelli e facciamo parte della stessa famiglia. Marco ci mancherà tantissimo, era un ragazzo molto simpatico ed ora non so cos'altro dire, solo che possa riposare in pace. Sono vicino alla sua famiglia, in un momento come questo bisogna esser forti”.
Max Biaggi: "Siamo tutti sconvolti per questa grande mancanza, non solo il mondo dello sport. Non ci sono parole adatte in queste circostanze, preferisco il silenzio anche se è doveroso ricordarlo. L'ho avuto compagno di squadra per una sola gara e oggi tutto questo è surreale. Il mio pensiero va ai suoi familiari. Un grande saluto a Marco".
Pernat (il manager): “Marco era un ragazzo solare, amico di tutti. Aveva delle aspettative, dei sogni. Un ragazzo di altri tempi, con una bella famiglia che gli ha insegnato dei valori. È terribile, non ci sono parole, dispiace moltissimo a tutti, poteva diventare campione del mondo un giorno. Ora mi vengono in mente le partite di scopone, i nostri viaggi in America, la voglia di arrivare, era tutta in lui, era veramente dentro di lui, c'era questa voglia di successo perchè sapeva di poterlo avere. C'era arrivato con tante difficoltà ma c'era arrivato grazie alla sua famiglia, onestamente grazie a suo padre, grazie a sua madre. Ripeto, un ragazzo di altri tempi, simpatico, non c'era una persona che non salutava".
Melandri: "Buon viaggio Marco, le parole non spiegheranno mai la sofferenza", ha detto il pilota superbike.
La Ducati: "La Ducati, il team e i suoi piloti si uniscono al dolore che oggi ha colpito tutta la MotoGP e si stringono intorno alla famiglia, agli amici e al team di Marco Simoncelli - si legge sul sito ufficiale. Ricorderemo sempre Marco per il suo sorriso, la sua disponibilitá, il suo grande cuore e per le emozioni che ci ha fatto vivere in questi anni. Era uno di noi".
Domenicali (Ferrari): "In questi momenti è difficile esprimere con le parole il dolore per la scomparsa di un ragazzo solare com'era Marco. Eventi come questo e quello di Dan Wheldon ci ricordano sempre come tutti i piloti che si cimentano nel motorismo sportivo siano sempre esposti al rischio. Non bisogna mai abbassare la guardia ma dobbiamo sempre essere consapevoli che contro la fatalità non si può nulla. Ora i pensieri miei e di tutti gli uomini e le donne della Ferrari e dell'Autodromo del Mugello vanno alla famiglia di Marco, ai suoi amici e alla sua squadra. Sono veramente molto vicino a Fausto Gresini, un caro amico della mia città, Imola, che sta vivendo un momento particolarmente drammatico"
Agostini: “Era ancora un bambino, una persona piacevole che mi aveva promesso di venirmi a trovare a Bergamo in inverno, la sua fidanzata è di quella zona e lo aspettavo con ansia” ha commentato Giacomo Agostini, 15 volte campione del mondo. “È sempre dura quando succedono queste cose – ha aggiunto l’ex pilota – non hai parole, ti chiudi in te stesso pensando a un ragazzo giovane che ha perso la vita amando il suo sport che purtroppo sappiamo essere pericoloso. È stato trascinato all'interno della pista dalla sua moto e quelli che arrivavano da dietro non hanno potuto evitarlo. La gomma ha una colpa ma siamo anche noi piloti che vogliamo che la gomma duri dall'inizio alla fine senza calare di prestazione e spingiamo i tecnici a fare delle gomme che durino fino alla fine. Sarebbe più giusto fare come ai miei tempi, quando la gomma si degradava e si andava più piano fino ad arrivare al traguardo tutti nelle stesse condizioni”.
Nakamoto: Così Shuhei Nakamoto, boss dell'Hrc: "Non ci sono parole per descrivere questo momento. Marco era un ragazzo molto piacevole e un pilota dotato di grande talento. Qualche volta sono stato un po’ duro con lui, per esempio a Brno dopo il suo primo podio. Gli dissi: 'podio fortunato' e lui si arrabbiò moltissimo, ma io volevo solo motivarlo perché sapevo che avrebbe potuto fare ancora meglio. Pensavo che avremmo celebrato insieme la sua prima vittoria. Ora voglio solo ringraziare Marco per quello che mi ha dato. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia in questo momento così triste”.
Il papà di Valentino: "Marco era un grande amico di mio figlio; avevano un legame fortissimo e anche io lo conoscevo molto bene. Era una persona splendida, un bravo pilota", ha detto Graziano Rossi, che nel pomeriggio si è recato a Rimini per porgere di persona le condoglianze alla famiglia di Simoncelli.
Fisichella: “Una domenica bruttissima per lo sport, per l'Italia, per tutti. Era un ragazzo straordinario, simpatico a tutti, un grandissimo pilota e rimarrà nel cuore di tutti”.
Pertucci e il CONI: "Oggi è uno dei giorni più tristi della mia presidenza. La tragica scomparsa di Marco Simoncelli mi ha profondamente turbato e sconvolto. La vita è sacra e non si può morire a 24 anni per una gara – ha detto il presidente del Coni, Gianni Petrucci -. Ho sperato fino all'ultimo che Marco potesse farcela. Ho visto il dolore e l'angoscia del padre che era lì al suo fianco. In quei momenti mi sono venute in mente le immagini di quando nel 2008 premiammo Marco al Coni con il Collare d'Oro e poi quando l'ho visto il mese scorso al Quirinale in occasione dell'apertura dell'anno scolastico: era un ragazzo solare, entusiasta, con una grande vitalità. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia piangendo la morte di un campione. Una morte inconcepibile che ha lasciato attonito tutto lo sport italiano. E per questo ho deciso che fossero tutti gli sport oggi ad onorarlo con un minuto di raccoglimento".
A.c. Milan: "Ogni sportivo rossonero e la Società AC Milan si stringono nell'abbraccio alla famiglia di Marco, grande tifoso rossonero, alla quale rivolgiamo dal Sito ufficiale le più sentite e sincere condoglianze in questo triste momento".
L’Inter: "Il presidente Massimo Moratti e tutta l' FC Internazionale - si legge sul sito nerazzurro -, insieme con Claudio Ranieri e la squadra, partecipano al dolore del mondo dello sport italiano e mondiale per la scomparsa del pilota Marco Simoncelli. Nel ricordo di un giovane appassionato campione, l'Inter abbraccia la famiglia e gli amici di Marco Simoncelli".
Galliani: "Marco era un nostro tifoso e un grande campione, abbiamo appreso la notizia mentre eravamo in pullman e siamo rimasti scioccati. La cosa ci ha molto colpito". Su Twitter tutto il Milan ha dedicato la vittoria a Marco.
Totti: "Le immagini dell'incidente avvenuto oggi in Malesia durante il MotoGp e la scomparsa di Marco Simoncelli mi hanno trasmesso tanta amarezza. È veramente triste quello che è successo, che un ragazzo di 24 anni possa lasciarci così, in un istante e davanti agli occhi di tutti" scrive Francesco Totti sul suo sito personale. "Marco rappresentava l'allegria, col suo sorriso sempre stampato sul volto e quell'atteggiamento scanzonato e sereno. Se n'è andato facendo ciò che amava, in sella alla sua moto. E spero che anche adesso possa sfrecciare libero lassù, proteggendo dall'alto la sua famiglia e tutti coloro che gli volevano bene".
Del Piero: "Quello che è accaduto è terribile e mi sconvolge. Mi unisco idealmente ai miei colleghi che sui campi stanno osservando un minuto di silenzio per onorare la memoria di Marco Simoncelli. Ciao Marco" ha scritto sulle pagine del suo sito personale.
Gilardino: "Mi unisco al dolore di tutto il mondo dello sport per la tragica scomparsa di Marco Simoncelli e voglio fare le mie più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di un ragazzo eccezionale...Ciao Marco". Così Alberto Gilardino sulle pagine del suo sito.
Snejder: "R.I.P Marco Simoncelli, terrible news". ‘Riposa in pace Marco Simoncelli’ così il calciatore olandese dell'Inter Wesley Sneijder, appassionato di motociclismo, ha commentato su Twitter l'incidente.
La Liga: "Ciao Marco, riposa in pace" ha postato il centrocampista del Barcellona Andreas Iniesta. E l'attaccante del Villarreal e Giuseppe Rossi: "Una notizia devastante...Non ho parole, RipMarco". Anche il difensore del Real Madrid Sergio Ramos ha lasciato un pensiero per il pilota italiano: "Marco Simoncelli riposa in pace".
Gallinari: “Sic uno di noi... Queste cose non vorresti mai accadessero... Questa mattina quando mia mamma mi ha scritto il messaggio non ci credevo”, ha scritto su Twitter.
Bargnani: "Sono senza parole, una tristezza infinita".