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Finisce il sogno de "Il traditore": eliminato dalla corsa all'Oscar

Il film di Marco Bellocchio sulla storia di Tommaso Buscetta e del maxi-processo alla mafia è rimasto fuori dai 10 titoli che proseguono il cammino verso la statuetta per la miglior opera straniera


Finisce il sogno de "Il traditore": eliminato dalla corsa all'Oscar - foto 1
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'Il traditore' di Marco Bellocchio esce dalla corsa per l'Oscar come miglior film straniero.

L'Academy ha reso noti i 10 titoli da cui verranno selezionati i cinque che da cui uscirà il vincitore alla 92.esima edizione degli Oscar, il 9 febbraio. Le 10 pellicole sono: "Parasite", "Dolore e gloria", "I Miserabili", "Atlantics", "Corpus Christi", "The Painted Bird", "La ragazza d'autunno", "Truth and Justice", "Honeyland" e "Those Who Remained".

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Una vera delusione per una pellicola che, dopo l'anteprima a Cannes, aveva suscitato molto interesse all'estero, riscuotendo gli applausi del pubblico e di gran parte della critica per la sua capacità di discostarsi dai clichè del "cinema di mafia". Ad alimentare le speranze c'era anche la superba interpretazione di Pierfrancesco Favino, come di tutto il cast, la ricostruzione fedele dell'epoca, il rispetto e la rivalutazione della lingua siciliana e, soprattutto, il mettere al centro di quest'opera la naturale teatralità, tragicità di questi personaggi degni di un'opera verdiana.

 

Anche Bellocchio sembrava crederci: "Sono contento di questa candidatura. E' una possibilità - aveva commentato dopo la candidatura -, una chiave per entrare nella grande gara. Non mi faccio illusioni, ma farò tutto il possibile per aiutare Il traditore in questo lungo cammino. Pur da vecchio anarchico pacifista e non violento, sento come un onore e una responsabilità rappresentare l'Italia in questa sfida".

 

Dieci i titoli ancora in corsa, tra cui "Parasite" di Bong Joon-ho (Sud Corea), "Dolore e gloria" di Pedro Almodovar (Spagna), "Atlantics" di Mati Diop (Senegal). Se quest'ultimo ricevesse la nomination, sarebbe la prima volta per il Senegal. In maggio Diop è diventata la prima donna di colore a competere per il primo premio a Cannes, andato alla fine a "Parasite". Il film ha vinto però il Grand Prix honor. Le candidature finali per tutte le categorie saranno annunciate il 13 gennaio.

 

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