FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Moana Pozzi scompariva 25 anni fa: il ricordo della pornostar più amata d'Italia diventata mito

Si spense a Lione il 15 settembre 1994 a soli 33 anni

A 25 anni dalla scomparsa, di Moana Pozzi resta, indelebile, l'icona: quella di una persona libera, sensuale, ironica, intelligente, colta, di classe.

Una donna che ha attraversato gli anni 80 e parte dei 90, dominando la scena mediatica, travalicando i confini dell'hard, con sagaci incursioni in tv e in politica. Il suo segreto è stato non accettare limiti ed etichette, muovendosi in vari ambiti e costruendosi sempre uno spazio, diventando un mito.

Moana Pozzi: da pornostar a mito e icona

La pornostar più chiacchierata (e amata) d'Italia è morta silenziosamente a Lione il 15 settembre 1994. Moana aveva solo 33 anni e si è spenta per un carcinoma fulminante. Bionda, procace, intelligente e brillante, si distingueva dalle altre colleghe anche per la dolcezza che mostrava nelle interviste e il linguaggio forbito. Fu lanciata nel 1986 grazie al pigmalione Riccardo Schicchi, che la diresse in "Fantastica Moana" che l'ha lanciata nel firmamento del mondo hard.

Nella sua carriera, oltre a molti film hard, sono presenti venti pellicole tradizionali, sette programmi televisivi (tra cui lo stracult "L'araba fenice" ideato da Antonio Ricci, nel quale Moana faceva la critica di costume, nuda o incellophanata), due libri, qualche canzone e molte ospitate. Ha saputo andare ben oltre il suo ruolo, diventando un'icona e perfino un mito.

IL RICORDO SU IRIS - Per questa ricorrenza Mediaset ricorda la figura dell'attrice, attraverso una serata di approfondimento con degli inediti su Iris. Il 15 settembre alle 21,15 va in onda in prima visione assoluta “Amami”, l'ultimo film mainstream girato dall'attrice nel 1992, diretto da Bruno Colella e sceneggiato da Giovanni Veronesi. Nella storia, il vedovo Tullio (Novello Novelli) non è a conoscenza che la figlia Anna (Moana Pozzi) sia un'attrice porno, a differenza del resto del paese. Nel cast figurano anche Carlo Buccirosso, Flavio Bucci, Carlo Monni, un giovane Massimo Ceccherini e i musicisti Edoardo Bennato e Tony Esposito.

A seguire, alle 23,30, va in onda lo speciale inedito “Moana Pozzi: storia di una diva”. Qui l'attrice appare intervistata al “Maurizio Costanzo Show”, da Giuliano Ferrara ne “L'istruttoria”, da Maurizio Mosca ne “L'appello del martedì”, da Raimondo Vianello ne “Il gioco dei nove”, da Silvana Giacobini in “Gente comune”, da Gerry Scotti in “Candid Camera Show” e da Raffaella Carrà ne “Il Principe azzurro”, in cui Moana si esibiva in un pudico spogliarello.