FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Jennifer Lawrence sulle foto di nudo hackerate: "Il trauma non mi abbandonerà mai"

L'attrice racconta a Vanity Fair la violazione della sua privacy subita nel 2014

"Chiunque può guardare il mio corpo nudo, senza il mio consenso, in qualunque momento del giorno... è un trauma che esisterà per sempre". Jennifer Lawrence ha raccontato a "Vanity Fair" come il furto di alcune sue foto intime senza veli e la loro diffusione in rete, di cui è stata vittima nel 2014, sia ancora un doloroso ricordo per lei.  "Rubare quelle foto è stata una violenza inaudita", aveva detto la star di "Hunger Games" subito dopo l'hackeraggio: "Mi sono sentita come se mi avesse attaccato tutto il pianeta".
 

Quelle foto e quelle di molte altre star del cinema, da Kristen Dunst a Brie Larson, fecero il giro del mondo tramite il web. Ad essere hackerati non furono direttamente i telefonini delle star, ma il loro archivio nella "nuvola", ovvero quella sorta di hard disk virtuale nel quale uno può salvare le proprie immagini e documenti.

 

 

"Magari sei a un barbecue e qualcuno le tira fuori con il suo telefono. È stata una cosa impossibile da metabolizzare", aveva già dichiarato l'attrice di "Il lato positivo", che ancora oggi afferma di non riuscire a dimenticare quel trauma. "Solo perché sono un personaggio pubblico non significa che abbia chiesto una cosa come questa", aveva sottolineato la Lawrence subito la pirateria subita: "Si tratta del mio corpo, sono io a dover decidere e il fatto che non lo possa fare è disgustoso".

 


Tutt'altra cosa le scene di nudo integrale in cui l’attrice è apparsa nel 2018 in "Red Sparrow": "Ci è voluto un po' per dire sì ma dopo aver finito di girare mi sono sentita forte", aveva confessato: "Non ho dormito la notte prima perché è stato come avere l'incubo di trovarsi completamente nuda in classe. (...) Ho capito che c'era una differenza nel farlo con il consenso o senza il consenso così il primo giorno mi sono presentata e l'ho fatto, sentendomi restituire il potere di prendere le mie decisioni. Ho sentito come se qualcosa che mi era stato preso mi fosse stato restituito e l'ho utilizzato nella mia arte".

 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali