FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Guerra legale tra Miguel Bosé e l'ex compagno per la paternità dei quattro figli

Due gemelli vivono in Messico con il cantante, gli altri due sono rimasti in Spagna con Nacho Palau, che vorrebbe riunirli

Miguel Bosé finisce in tribunale su denuncia del suo ex compagno, lo scultore Nacho Palau. Al centro della causa legale, che si è aperta oggi a Madrid, la paternità dei loro quattro figli: due coppie di gemelli, nati da due gravidanze surrogate. Dopo la separazione, due anni fa,  due dei figli sono andati a vivere in Messico con il cantante e gli altri due sono rimasti in Spagna con lo scultore, che chiede adesso la riunione dei ragazzi, considerati fratelli (anche se non consanguinei) e con gli stessi diritti.

Guerra legale tra Miguel Bosé e l'ex per la paternità dei quattro figli

 

"I bambini hanno bisogno l'uno dell'altro, tutto questo non ha senso", ha detto Palau in un'intervista qualche giorno fa, lamentando la separazione dei figli. E ieri, alla vigilia del processo, ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram molto toccante che risale a quest'estate, quando i bambini si sono riuniti per la prima volta dopo due anni di lontananza: Tadeo, Diego, Ivo e Telmo, che ora hanno nove anni, camminano insieme per una strada di campagna abbracciati. 'Fratelli per sempre', il commento di Palau.

 

 

Nel processo lo scultore dovrà dimostrare che è stato il compagno di Bosé per quasi trent'anni - anche se la loro relazione non è mai stata ufficializzata con un matrimonio o una dichiarazione di essere una coppia di fatto - e che i quattro bambini sono il frutto del loro desiderio di formare una famiglia. I piccoli - nati tutti nel 2011 a distanza di solo sette mesi - sebbene non siano fratelli di sangue sono cresciuti come tali fin dalla nascita. Motivo per cui lo scultore chiede di condividere la cura di tutti loro, insieme, come avveniva prima della rottura con Bosé. E che, soprattutto, abbiano gli stessi diritti.

 

Ora la Corte dovrà determinare la paternità, se i bimbi siano stati concepiti come un progetto di famiglia e quale debba essere il loro luogo di residenza. Decisioni non facili per i giudici visto il vuoto legislativo del diritto di famiglia (in Spagna la maternità surrogata non è prevista dalla legge) e vista la mancanza di precedenti giudiziari in materia. Il cantante è stato sempre molto geloso della sua sfera privata al punto che la sua relazione con Palau è diventata pubblica solo al momento della rottura. Anche lui oggi era presente all'udienza, ma lontano dalle telecamere: ha preferito entrare dal parcheggio per non farsi vedere. "Confido nella giustizia", ha detto invece Palau ai giornalisti lasciando il tribunale. 

 

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI


 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali