OTTAVA EDIZIONE

Torna Fisiko!, il Festival delle cattive azioni

Da giovedì 20 a domenica 23 giugno l'ottava edizione invade Sarzana

18 Giu 2024 - 12:48
 © Andrea Macchia

© Andrea Macchia

Torna Fisiko! Festival internazionale di azioni cattive. Per l'ottava edizione e per il primo anno invade Sarzana in ogni suo spazio (oltre all’ex Ceramica Vaccari di Santo Stefano): dal Teatro degli Impavidi alla Fortezza Firmafede, dalla Galleria Cardelli Fontana ai Fondachi. Da giovedì 20 a domenica 23 giugno in cartellone ci saranno spettacoli di artisti e collettivi italiani e internazionali (Balletto Civile, Abbondanza/Bertoni, Centro Coreografico Nazionale Aterballetto, Kinkaleri (con il fotografo/performer spezzino Jacopo Benassi) Emio Greco e Pieter C. Scholten oltre a laboratori, performance per tutta la famiglia e lavori site specific per indagare tutti i linguaggi della danza contemporanea.

L'edizione 2024

  Anche quest'anno la rassegna è ideata e organizzata da APS Fuori Luogo (in partnership con Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione e Balletto Civile) e realizzata con il contributo del Ministero della Cultura (FNSV - Art.29 Festival di danza), Comune di Sarzana, Comune di Santo Stefano di Magra, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Linee guida per la creatività contemporanea e di Fondazione Carispezia, Il festival è riconosciuto dal Ministero della Cultura come Festival di Danza, tra i primi in graduatoria nazionale per la qualità artistica del progetto. L’evento fa parte del cartellone di Estate in Fortezza- Sarzana Teatro Festival, con il sostegno di Regione Liguria.

Come spiega il direttore artistico Maurizio Camilli: "FisiKo! arriva a  Sarzana con un’invasione del tessuto cittadino, passando dalla Fortezza e dal Teatro degli Impavidi, in una gioiosa festa di performance, spettacoli e laboratori. Un coinvolgimento carnale, fisico appunto, per rendere protagonista la comunità e farle riscoprire una nuova topografia performativa, attraversare i vicoli, le piazze, i luoghi conosciuti e quelli nascosti per ridisegnare una mappa dinamica urbana fatta di nuovi punti di vista. Spettacoli in teatro e all’aperto, un flusso dinamico di 4 giorni, 14 spettacoli, 4 performance, un laboratorio, e torneremo anche alla ex Ceramiche Vaccari, con un grande spettacolo internazionale, per ricordarci che siamo partiti da lì, per poter crescere e rimetterci in gioco e creare nuovi spazi di dialogo, interrogando i diversi artisti e le loro autorialità, come sempre con un uno sguardo attento alla contaminazione tra teatro, danza e le altre arti della scena alla scoperta della nuova creatività nazionale e internazionale".

© Claudio Montanari

© Claudio Montanari

Il programma

  Si comincia giovedì 20 giugno alle ore 18:30 nella piazzetta del Teatro Impavidi, con l’intro musicale della GOSP – Giovane Orchestra Spezzina (evento gratuito) mentre alle 19:00 ci si sposta in teatro con la compagnia francese I Funamboli che presenta "La Procréation du Printemps", progetto Atelier Chorégraphique con La Spezia Progetto Danza a cui seguirà alle ore 19:40 in prima nazionale "Bolero". Nella Fortezza Firmafede alle ore 20.00, 20.45 e 21.30 da non perdere "MicroDanze", spettacolo itinerante (in tre turni) del Centro Coreografico Nazionale Aterballetto, un progetto coreografico composto da quattro performance riunite in un’unica costellazione, una produzione Fondazione nazionale della Danza/Aterballetto in coproduzione Fondazione Palazzo Magnani nell’ambito di An Ideal City, progetto di arte pubblica in partnership con Les Halles de Schaerbeek – Bruxelles e Greek National Opera – Atene, cofinanziato dal programma Creative Europe dell’Unione Europe. In "Eppur si mu ove" di Francesca Lattuada, un performer su un barile-piedistallo viene trascinato sulle note dell’Allegretto di Beethoven. "Near life experience" di Angelin Preljocaj indaga il corpo in situazioni intermedie, come l’estasi e lo svenimento. "A GIG", nel gergo dei musicisti e appassionati di rock, è una performance eseguita dal gruppo headliner di un evento. "Active Motivation" di Elena Kekkou indaga l'esistenza umana, una linea infinita che, nel suo vagabondare, si interseca con altre linee. Alle ore 22:15 nella Piazza della Cittadella / Mura della Fortezza Firmafede da non perdere la danza aerea di Vertical Waves Project, in cui le artiste rompono e ricostruiscono armonie e movimenti, in una continua alternanza tra ordine e caos, librandosi leggere tra le mura della Fortezza Firmafede.

Venerdì 21 giugno alle ore 21:00 Balletto Civile presenta "Les Fleurs" nel Teatro degli Impavidi, atto performativo per corpi reali, una collaborazione produttiva di ERT e Balletto Civile nell’ambito di CARNE, focus di drammaturgia fisica (diretto proprio da Michela Lucenti). Lo spettacolo, il cui titolo è tratto dalla celebre opera "Les Fleurs du mal" di Baudelaire,  è un incontro tra poesia e danza che esplode in tutta la sua potenza grazie alla forza evocativa e immaginifica di parole che sono già immagini. Prima dello spettacolo il pubblico potrà assistere nel ridotto del Teatro degli Impavidi a due speciali incursioni, firmate sempre da Balletto Civile: si parte con Déménagement  (in tre turni alle ore 19:30, 20:00 e 20.30), un duetto sulla lunghissima storia d’amore tra Charles Baudelaire e la sua amante di origini africane Jeanne Duval mentre nell’atrio si potrà assistere a "Les jeux sont faits" (in tre turni alle ore 19:30, 20.00 e 20.30), un quartetto in abiti d’oro che attraversa metaforicamente la possibilità di giocarsi tutto, istante per istante, in nome del vivere senza rimpianto.

© Andrea Mazzoni

© Andrea Mazzoni

Alle ore alle 22:30 nella Fortezza Firmafede "Once more", progettato e realizzato da Jacopo Benassi, Kinkaleri /Massimo Conti, Gina Monaco e Marco Mazzoni, una performance che si sviluppa nella relazione fra due soggetti, in un continuo confronto. Un display concertistico dove corpo, suono e parole sono assunti come elementi imprevedibili della composizione. Presso la Galleria Cardelli Fontana di Sarzana da non perdere sabato 22 giugno alle ore 19:00 Studio "Per Aliseo - sintesi poetica di Anemoi", coreografia di Manfredi Perego con la danzatrice Nadja Guesewell - musiche Paolo Codognola, coproduzione Balletto Teatro di Torino e Fattoria Vittadini. Seguirà alle ore 19:20 in Piazza Matteotti "Silenzio", coreografia di Diego Sinniger De Salas, drammaturgia di Aleksandros Memetaj, produzione Twain Centro Produzione Danza / In-motus Co. Tanti performer in scena per raccontare di un terremoto che rade al suolo una città e toglie la vita e un futuro a tante persone.

Alle ore 21.30 ci si sposta presso Auditorium Ex Calibratura per lo spettacolo "Rage" di Daniele Boccardi e Davide Sinigaglia, e alle ore 22:00 per "Rocco", creazione storica del duo Emio Greco e Pieter C. Scholten, produzione ICK Dans Amsterdam in cui lo spettatore prende posto intorno al ring dove i danzatori/danzatrici diventano pugili/pugilesse. Una sfida, come in un vero e proprio match di boxe, con pugni, passi veloci e tattiche virtuose che prende ispirazione dal film di Luchino Visconti "Rocco e i suoi fratelli", un’opera che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema italiano. Dalle 23:30 presso I Fondachi si terrà Fisiko Party – dj e live set con la giovane producer di musica elettronica Sally Bumps.

Domenica 23 giugno a Sarzana alle ore 18:00 Francesca Caselli presenta nel Ridotto del Teatro Impavidi "Estranee", lavoro finalista al Premio Scintille 2022 e realizzato in collaborazione con Dna Dance Company e Centro Sociale La Resistenza, per mettere in scena le azioni politiche danzate di donne che rivendicano il proprio corpo. Seguirà alle ore 19:00 nella Sala Ocra "Lampyris Noctiluca" di e con Aristide Rontini in cui il performance, già ospite di Fisiko nelle scorse edizioni, apre il campo all’ascolto di risonanze profonde tra la quotidianità e il passato, tra il mondo materiale e una dimensione puramente percettiva, dialogando con l’eredità di Pier Paolo Pasolini. Alle ore 20:00 nel torrione della Fortezza Firmafede, in prima nazionale Lidia Luciani, giovane danzatrice e performer sarzanese, presenta un suo nuovo lavoro "Untitled Solo", una produzione del Festival Fisiko, creato in residenza artistica nell’ambito del Progetto-Habitat Artisti nei territori di Scarti Centro di Produzione teatrale d’Innovazione. Da non perdere alle ore 21:45 nel Teatro Impavidi, lo spettacolo di chiusura "Femina" di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni - nomination ai Premi Ubu 2023 nella categoria “Miglior spettacolo di danza” - una narrazione sulla percezione interna/esterna del femminile.

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