TORNA JOE SARNATARO

Il "Naples Power" degli 'A67

Nuovo disco e video con Edoardo Bennato/Joe Sarnataro

02 Dic 2011 - 14:41
 © Da video

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Esce a gennaio "Naples Power" degli 'A67, non un semplice disco di cover ma il recupero di un suono e di un'idea nati da istanze e rivendicazioni sociali forti. "Accussì va 'o munno", il singolo/video che anticipa l'uscita del cd, è un brano di Edoardo Bennato. Il grande cantautore napoletano è qui nelle vesti del mitico bluesman Joe Sarnataro, pseudonimo con il quale firmò nel '92 l'album "È asciuto pazzo o' padrone".

Nel video il regista Ivan Forastiere ha creato un'ambientazione vagamente ispirata al mondo alienato di Matrix per esasperare il messaggio di denuncia contro le ingiustizie contenuto nel brano. Girato tra Ponticelli (periferia est di Napoli) e l'ex fabbrica dell'Italsider, si avvale della presenza di due special guest: l'attore comico Giancarlo Valentino e il giovane e talentuoso Francesco di Leva, sicuramente tra i nuovi e migliori interpreti napoletani. Il brano è anche il tema conduttore del film "L'era legale" del regista Enrico Caria, che sarà presentato al Torino Film Fest il primo dicembre e uscirà nelle sale a metà gennaio.

Era la fine degli anni Sessanta, quando il "Naples Power" (ispirato al movimento del "Black Power") si imponeva e rivoluzionava la scena musicale italiana, mescolando la tradizione napoletana con il sound angloamericano, segnando un cambiamento profondo anche nel costume e nella cultura del Paese.

Gli 'A67 si accostano a questo inestimabile patrimonio artistico (da "Signor Censore" di Edoardo Bennato, a "Povera vita mia" dei 99 Posse, da "Suddd" degli Almamegretta a "Sacco e fuoco" di Teresa De Sio, da "Viecchie, mugliere muorte e criatruri" dei Napoli Centrale a "Tien a men" di Enzo Gragnaniello) con l'approccio di sempre, e cioè cercando, spesso stravolgendone gli arrangiamenti, di fare proprie quelle canzoni, scelte soprattutto per l'affinità artistica e per l'attualità dei temi affrontati.

La produzione di Enzo Rizzo (già produttore tra gli altri di Manu Chao e 99 Posse), ricrea su disco l'energia e l'immediatezza che contraddistinguono i live degli 'A67. Un libro allegato al disco raccoglie le riflessioni dei maggiori scrittori napoletani sugli artisti rivisitati. Infine, a dare un volto al progetto, il maestro Mimmo Paladino ha realizzato appositamente la copertina dell'album.

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