Trailer "estremo" diretto da Shia LaBeauf per il nuovo album "Born Villain"
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Se qualcuno con le ultime uscite aveva pensato che si fosse eccessivamente ammorbidito o reso commerciale, Marilyn Manson ha pronta la risposta. Si chiama "Born Villain" ed è il nuovo album in uscita entro la fine dell'anno. Anticipato da un trailer la cui regia è stata firmata dall'attore Shia LaBeauf, un video shock (vietato ai minori di 18 anni) infarcito di immagini a dir poco forti, tra pedofilia, omicidi e pratiche "chirurgiche" estreme.
Nel video, per sei minuti il reverendo Manson prima taglia i lunghi capelli a due donne nude, dallo sguardo vitreo, come per prepararle a un rito satanico. Poi trafigge la guancia di una donna con uno spillone e uccide un uomo. Chi riesce ad andare avanti, si trova di fronte crocifissi, una bambina molestata da un vecchio, sangue, fuoco, un omicidio, un uomo che ha perso un occhio, torture e storture di ogni tipo. Perfettamente in linea con il titolo dell'album, "Born Villain", dove il "villain" nei fumetti è il cattivo, l'antagonista del supereroe.
E' lo stesso Manson a spiegare sul suo sito come sia nata la collaborazione con LaBeauf. "Mentre cercavo improbabili collaborazioni - racconta - ho incontrato Shia. Abbiamo passato una lunga notte nel mio studio. Dopo aver visto il suo piccolo film 'Maniac' sono rimasto stupito dalle sue doti da regista, così ho condiviso con lui tutta quell'arte, quella letteratura e tutti quei film che riescono ad ispirarmi. E sono rimasto nuovamente impressionato dalla sua capacità di riassumere il mio mondo e trasmettere quello che mi piace pensare. Shia e io abbiamo finito per scrivere una breve sceneggiatura e realizzare un trailer. La colonna sonora è contenuta nel mio nuovo album ed è 'pieno di grida e furia', per usare parole di Macbeth".