Esce il 25 novembre album nato dall’omonima raccolta antologica dello scrittore e giornalista Simone Di Matteo
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Un disco concepito come un'opera letteraria, per la prima volta al mondo. Una antologia tra scrittura, drammaturgia e cantautorato dove il filo conduttore è l'amore. Non a caso esce il 25 novembre, la Giornata Mondiale della Violenza contro le Donne. L'amore al primo posto. Dopo due anni di meticoloso lavoro, arriva "L'Amore Dietro Ogni Cosa – Andrea Crimi canta Simone Di Matteo", album per la New Music International nato dall’omonima raccolta antologica dello scrittore e giornalista Simone Di Matteo. E presto sarà disponibile in due formati: una versione digitale, che verrà rilasciata sulla piattaforma di streaming musicale Spotify e negli store on line, e una versione fisica in vendita esclusivamente sul sito omonimo in una limited-edition con tiratura di 500 copie.
E proprio il sito diventerà un punto di riferimento per gli estimatori di questa antologia che dal libro prende spunto per diventare altra forma d’arte. Sul sito, tra le varie sezioni se ne trova una dedicata ai lettori. Un "Love Wall", un muro sul quale chi vorrà, potrà inserire un proprio pensiero sull’amore, una dedica d’amore, un messaggio universale che potrà poi essere condiviso sui social dedicati al progetto.
Quella che ruota intorno a "L’amore dietro ogni cosa" è un’ambiziosa operazione artistico-culturale che spazia in vari ambiti. Tra scrittura, drammaturgia e cantautorato, l’antologia di Di Matteo è un’opera in continua evoluzione. Premiata all’Elsa Morante nel 2016, nel 2018 è divenuta uno spettacolo teatrale per la regia di Guido Del Vento e oggi, a distanza di ben sei anni dal suo debutto in libreria, ritrova una rinnovata forza espressiva grazie alla profondità e al coinvolgimento emotivo della melodia.Quel che ne vien fuori è un’accurata commistione di Indie, Pop-Rock e puro cantautorato in grado di abbracciare svariate sonorità e articolarsi su più generi.
"Non è stato facile spogliarmi dei ricordi e delle emozioni che ho impresso nero su bianco e dato in pasto al pubblico - spiega Simone Di Matteo - Più volte, nel corso della mia vita, ho avuto la sensazione di essere nudo, indifeso, vulnerabile. Grazie alla scrittura, che è e resta quella veste che più di ogni altra mi si addice, sono riuscito a difendermi, a darmi il giusto valore. L’amore, almeno così dicono, non muore mai di morte naturale.Ad ucciderlo sono tutti i colpi della noncuranza. Per questo, ho deciso di preservarlo tra le pagine del mio cuore attraverso le parole e le melodie che scaturiscono direttamente da ciò che io in prima persona ho provato. Spero che questa contaminazione artistica a cui abbiamo e stiamo dando vita possa sorprendere chiunque abbia il piacere di avvicinarvisi tanto quando, ad oggi, è riuscita a sorprendere me".
L’uscita del disco è stata anticipata dal rilascio di ben cinque brani. Il primo "Anne", seguito a ruota da "Abbi cura di me" nel corso del 2021. Lo scorso 25 marzo arriva "Ci vediamo lunedì", terzo singolo che vanta la straordinaria partecipazione di Laura Bono in duetto con Crimi. Il quarto, dal titolo "Racconto d’inverno", un delicato omaggio alla poetica di Fabrizio De André che ha segnato l’esordio di Di Matteo nelle vesti di interprete musicale al fianco di Crimi. E infine Il viandante, traccia bonus che ha visto il noto doppiatore Andrea Piovan dar voce all’eterno girovagare dell’errabondo pellegrino di cui scrive Di Matteo. Tra gli inediti dell’album, invece, anche il duetto tra Crimi e l’esordiente Alessandro Vinci dal titolo L’amore dietro ogni cosa.