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"Guardiani della Galassia", solidarietà del cast al regista James Gunn licenziato dalla Disney

Gli attori hanno pubblicato sui social un comunicato congiunto in a supporto del cineasta

ufficio-stampa

Alcuni giorni dopo il licenziamento di James Gunn da "Guardiani della Galassia Vol.

3", il cast della saga ha diffuso attraverso i propri canali social un comunicato ufficiale, firmato da tutti, per mostrare la totale solidarietà con il cineasta. "Supportiamo completamente James Gunn", si legge nel testo. Il regista dei primi due film è stato allontanato dalla Disney a causa di alcuni suoi vecchi tweet considerati offensivi.

Il comunicato è molto particolare e unisce un gruppo di attori (Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Bradley Cooper, Vin Diesel, Sean Gunn, Pom Klementieff, Michael Rooker e Karen Gillan) non solo in difesa di un amico o una persona che stimano, ma è anche un invito alla gente a riflettere sull'uso dei media, sui pregiudizi e sull'odio espresso sui social ("Non esiste processo corretto al tribunale della pubblica opinione", scrivono. "Speriamo che gli Americani di tutti gli schieramenti politici la smettano di criminalizzare la personalità e di armare la mentalità del branco").

Gli attori scrivono di essere rimasti sconvolti dal licenziamento del regista, comunicato improvvisamente il 21 luglio e dicono: "Non possiamo lasciar correre questo istante senza esprimere il nostro amore, supporto e la gratitudine per James". Quanto sottoscrivono non vuole difendere le sue battute di tanti anni "ma piuttosto per condividere la nostra esperienza vissuta insieme sul set di Guardiani Vol. 1 e 2. Il carattere che ha mostrato dopo il suo licenziamento è coerente con l'uomo che è stato per ogni giorno sul set, e le sue scuse provengono dal cuore".

Gli attori sottolineano che Gunn si è scusato per quei tweet, aggiungendo: "Crediamo che il tema della redenzione non sia mai stato tanto importante quanto oggi". Ma il loro messaggio all'indirizzo dell'amico è chiaro: "Tutti noi ci auguriamo di tornare a lavorare con il nostro amico James in futuro. La sua storia non è finita, neanche per sogno".