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Ecco come l'Ue ha migliorato la tua vita digitale nel 2018

Dallo stop al geo-blocking al tetto al costo massimo delle chiamate: alcune delle misure adottate dal Parlamento con lʼobiettivo di creare negli anni un mercato unico digitale

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Un tetto al costo massimo delle chiamate, stop al geo-blocking, più wifi per tutti.

Sono alcune delle misure adottate nel 2018 dall'Unione europea che hanno reso migliore la nostra vita digitale. Ecco sei nuovi servizi di cui potremo godere nel 2019 grazie alle nuove norme volute dall'Ue:

Stop al reindirizzo automatico durante lo shopping online - Dal 3 dicembre 2018, i consumatori non hanno più a che fare con il geo-blocking (la restrizione che impone il re-indirizzamento automatico alla pagina “localizzata” nel paese da cui si naviga). Grazie all'approvazione di un nuovo regolamento, gli eurodeputati hanno obbligato i negozi online di tutta Europa a dare accesso a beni e servizi in vendita a tutti i consumatori indipendentemente da dove questi ultimi si trovino nell'Unione. Fra i beni e i servizi inclusi in queste nuove norme ci sono fra gli altri anche gli elettrodomestici, le apparecchiature elettroniche, i vestiti, le prenotazioni alberghiere, i servizi di noleggio e i biglietti per eventi.

Migliori consegne transfrontaliere - Per avere spedizioni più convenienti ed efficienti in tutta Europa, nel marzo del 2018 gli eurodeputati hanno adottato nuove norme che rendono il mercato delle consegne nell'Ue più trasparente e aperto a una competizione equa. L'obiettivo è quello di ridurre le barriere del commercio online sia dal punto di vista dei consumatori che dei commercianti. Il nuovo regolamento è diventato effettivo nel maggio 2018.

Accesso ai propri contenuti a pagamento in tutta Europa - Continuare a guardare i propri film e serie tv online anche quando ci si trova in un altro paese Ue. E' l'obiettivo raggiunto dall'Unione lo scorso aprile grazie all'approvazione di un nuovo regolamento. La norma permette ai consumatori di accedere ovunque ai propri abbonamenti e servizi streaming proprio come se fossimo collegati da casa. Una buona notizia per i cittadini europei visto che più della metà (53%) guarda film e serie online più di una volta a settimana.

Wi-Fi gratuito nei luoghi pubblici - Dal 2018 ha aperto le registrazioni WIFI4EU, uno schema di finanziamento promosso per rendere la connettività Wi-Fi gratuita negli spazi pubblici in Europa. L'obiettivo dell'iniziativa europea WIFI4EU è di poter garantire connessioni gratuite Wi-Fi ad alta velocità entro il 2020 a oltre 6mila comunità locali diffuse in tutta Europa. Oltre 21.700 municipalità hanno già inviato la domanda. Fra tutte le domande ricevute, quelle accettate saranno annunciate a dicembre, mentre l'installazione per le attrezzature Wi-Fi avrà inizio nel 2019.

Chiamate internazionali economiche e 5G - Gli eurodeputati hanno votato per fissare un tetto massimo del costo delle chiamate tra i Paesi europei. Telefonare costerà 19 centesimi al minuto, mandare messaggi 6 centesimi a sms. La novità fa parte di un pacchetto normativo che andrà a istituire un nuovo Codice europeo per le comunicazioni. Altro obiettivo contenuto nel pacchetto è di accelerare gli investimenti necessari per rendere disponibile nelle città europee la connettività 5G entro il 2020.

GDPR -  Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) è pienamente applicabile dal 25 maggio 2018. Queste norme hanno come obiettivo quello di dare ai consumatori maggiore potere rispetto al controllo dei dati della loro presenza digitale, incluso il diritto di essere informati su come i loro dati saranno trattati e di cancellare quei contenuti personali che non vogliono siano più visibili online.

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