FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

La Maturità diventa collettiva: otto studenti su 10 pronti a copiare

Tra i metodi tradizionali, svettano i bigliettini “mimetici”. Tra quelli innovativi, i gruppi WhatsApp dedicati.

La Maturità diventa collettiva: otto studenti su 10 pronti a copiare - foto 1
web

La Maturità 2019 sta ufficialmente per fare il suo debutto, ormai è questione di giorni.

Anche l'ultima campanella dell'anno scolastico è suonata - almeno nella maggior parte degli istituti - e i maturandi si stanno chiudendo in casa per studiare e prepararsi. E, perché no, anche per organizzare la loro strategia in vista delle due prove scritte. Infatti, coloro che si sono dichiarati colpevoli di voler copiare all'esame, ancor prima dell'inizio dell'esame, sono il 20% degli studenti intervistati da Skuola.net con una web survey che ha intercettato circa 1.200 maturandi. Ci sarà, forse, lo zampino delle nuove prove d'esame? Saranno state proprio loro il motivo che spinge così tanti ragazzi a preparare bigliettini su bigliettini?

Copioni sì, ma solo in caso di vera necessità
Non più di tanto. Perché quello dei copioni è un fenomeno connaturato ad ogni esame, maturità compresa. Lo confermano anche gli studenti: non importa che le prove siano nuove o vecchie; ciò che li spingerà a copiare di più o di meno sarà esclusivamente il contenuto e il livello di difficoltà delle tracce che si troveranno di fronte. I dati parlano da soli: solo il 23% afferma di voler contare solo su di sé. Invece, il 34% ha messo in preventivo l'opzione di chiedere aiuto in classe (ma solo in caso di necessità) e 23% afferma che, sì, si sta attrezzando per provare a copiare qualcosa durante l'esame ma sottolinea come questa sia solamente una misura di sicurezza in più, che probabilmente non userà in aula.

Come detto, infine, 1 maturando su 5 porta avanti fermamente l'idea di copiare a tutti i costi. Complessivamente, quindi, quasi 8 su 10 proveranno a cavarsela nei momenti di difficoltà grazie a un aiuto “esterno”.

I metodi più usati dai copioni 2019
Coloro che hanno intenzione di intraprendere questa strada, poi, dimostrano davvero una bella fantasia. Tante le cartucce che sono pronti a sparare. A iniziare dai metodi meramente analogici: i classici bigliettini da nascondere nella maglietta o nel jeans non passano mai di moda e conquistano la fiducia di un quinto dei copioni da maturità (20%). Stessa percentuale (20%) per post-it e note da posizionare all'interno di dizionari e vocabolari.

Mentre per i maturandi più tecnologici - e forse più temerari - le opzioni più gettonate sono i gruppi su WhatsApp - tramite i quali si possono avere chiarimenti in tempo reale su versioni e problemi - che si attestano al 19% e la vera e propria navigazione su Internet (18% dei consensi). Doppio rischio per loro: gli smartphone sono vietati a prescindere. 

Maturandi 2019: ti faccio copiare solo se mi stai simpatico
Ma tra i ragazzi di quinto ci sarà anche chi, piuttosto che affidarsi ai suoi appunti incollati su vestiti, banchi, sedie e muri, si girerà verso i compagni di classe in cerca di suggerimenti e correzioni. Purtroppo ci sono cattive notizie per queste anime fiduciose: nel 28% dei casi accanto a loro non troveranno un buon samaritano, ma un fifone, che per paura di essere scoperto, non si azzarderà a dire una sola parola.

Molti altri dovranno sperare di andare a genio ai ‘secchioni' della classe, visto che il 38% dei maturandi, qualora dovesse avere la soluzione del compito, la passerebbe solo a chi gli sta simpatico. Appena il 34% si sente particolarmente buono: per loro è da egoisti non passare, soprattutto all'esame di Maturità.

La prova più temuta dai copioni? Senza dubbio la seconda
La prova che spaventa di più e che, probabilmente, farà alzare il tasso di copioni? Dopo l'uscita di scena della terza prova – bestia nera dei maturandi del passato - e l'introduzione della doppia materia nello scritto d'indirizzo è senza dubbio quest'ultimo che ora impensierisce i ragazzi di quinto. Ecco, dunque, che 3 studenti su 4 (sempre tra i potenziali copioni) stanno studiando ogni stratagemma possibile per superare indenne proprio questo compito: il 25% raccoglierà sicuramente suggerimenti a destra e sinistra, davanti e di dietro; il 50% deciderà al momento, a seconda della difficoltà della prova.

Chi invece si prepara a sbirciare in entrambe le prove scritte è il 32%. Di conseguenza, sono molti meno (il 18%) gli intimoriti dallo scritto d'italiano.