Le date e le città delle finali
Se frequenti la scuola secondaria di secondo grado e lo sport è la tua passione, allora ti conviene dare uno sguardo alle città e alle date dove si svolgeranno i Campionati Studenteschi di quest’anno:
- 20-22 marzo Gubbio (PG) ospiterà la corsa campestre;
- 0-13 aprile a Catania si terranno le finali della danza sportiva;
- 7-11 maggio Bari ospiterà la pallavolo;
- 3-16 maggio a Terni andrà in scena il tennis;
- 4-18 maggio a Giulianova (TE) si giocheranno le finali di calcio a 5;
- 0-24 maggio, a Maracalagonis (CA) ci saranno le finali di badminton;
- 7-30 maggio Treviso ospiterà le finali di basket 3X3.
Durante l’evento poi, sono state annunciate anche le città in cui si terranno i Campionati Mondiali:
- 2-9 giugno finali di tennis a Castel di Sangro (AQ);
- 3-10 ottobre San Vito Lo Capo (TP) ospiterà le finali di beach volley;
- Sarà invece Marina di Massa (MS) ad accogliere gli studenti delle scuole secondarie di primo grado per la Festa Nazionale dello Sport dal 20 al 24 maggio. I ragazzi si sfideranno nelle seguenti discipline: vela, rugby, corsa campestre, basket 3x3, ultimate frisbee, volley S3.
Scienze motorie nel curriculum della scuola primaria Tanta la soddisfazione del Ministro Bussetti “I Campionati Studenteschi e la Festa dello Sport - ha dichiarato a margine dell’evento - sono momenti importanti, di gioia e di condivisione, per proseguire e sviluppare il lavoro che i docenti di educazione fisica svolgono nell’insegnamento curricolare”. Proprio per sottolineare l’importanza dello sport il Ministro ha poi comunicato che è stato avviato l’iter legislativo per inserire Scienze motorie nel curriculum di scuola primaria. “La disciplina – ha spiegato il Ministro – sarà insegnata da docenti di educazione motoria, provvisti di titolo idoneo, almeno per due ore a settimana per ciascuna classe”. Un maestro, quello di educazione fisica, che sarà equiparato in tutto e per tutto agli altri colleghi.
L’importanza dello sport nella scuola “Grazie a questo Governo - ha affermato Giorgetti - l’educazione fisica torna ad avere l'attenzione che le spetta. A partire dalla scuola. Perché è a scuola che tutti noi incontriamo per la prima volta lo sport”. L’iniziativa di ieri è stata anche l’occasione per fare il punto sulla sperimentazione didattica “Studenti-Atleti”, che il MIUR porta avanti insieme al CONI, alla Lega Serie A e al Comitato Italiano Paralimpico (CIP), per permettere a studentesse e studenti impegnati nello sport agonistico di rimanere al passo con gli studi. Sono 20 le regioni coinvolte nel progetto per l’anno scolastico 2018/2019 e 7.611 i giovani iscritti al programma. Nel 2017/2018 gli studenti che hanno preso parte alla sperimentazione sono stati 1.505. Si è parlato, inoltre, delle azioni in campo per promuovere lo sport a scuola, anche con riferimento agli alunni con disabilità. “Sarebbe bello e importante se lo Stato italiano, nella sua Costituzione inserisse la parola sport - ha dichiarato Malagò -. Ho apprezzato dal primo giorno la fortissima sensibilità del Ministro Bussetti nel trattare il tema dello sport. La collaborazione tra la scuola e il CONI ha dato risultati concreti”