Torino, eseguito il primo intervento al mondo su valvola mitrale a cuore battente con tecnica Neochord

Corsa contro il tempo - L'uomo, ricoverato in un ospedale periferico, è stato intubato in urgenza per un edema polmonare acuto causato dalla rottura di una corda della valvola mitrale. Considerato che le sue condizioni stavano rapidamente peggiorando, nonostante la ventilazione meccanica, è stato trasferito direttamente all'ospedale Molinette.

Arrivato in serata in terapia intensiva, si è deciso di tentare il tutto per tutto e di sottoporlo subito a un intervento mai eseguito prima in emergenza. Vista la gravità della situazione i medici hanno fatto ricorso alla tecnica Neochord, un intervento innovativo eseguito in pazienti con insufficienza mitralica stabile, che questa volta è stato però adattato a una situazione acuta.

I dettagli dell'itervento - Attraverso un taglio di 5 centimetri nel torace per accedere al ventricolo sinistro, e mediante uno strumento dedicato, il Neochord, si è agganciato il lembo malato della mitrale. Quindi si sono posizionate delle corde in goretex per sostituire quelle che si erano rotte e avevano causato l'insufficienza della valvola.

Questa tecnica, di cui il centro di Torino è tra i leader nel mondo, ha permesso di eseguire l'intervento a cuore battente e senza l'ausilio della circolazione extracorporea, che avrebbe potuto avere degli effetti catastrofici sui polmoni già compromessi.

I cardiochirurghi Mauro Rinaldi, direttore del reparto, e Stefano Salizzoni sono così riusciti in poco più di un'ora a riparare la valvola e salvare il paziente.