Una festa per la "bagna cauda"

Prepariamo le tavole, arriva...”Madama Bagna Cauda”. La signora della cucina piemontese, uno dei piatti-simbolo di questo angolo d'Italia, viene celebrato proprio in questo fine settimana a Mombello Monferrato, un paese in provincia di Alessandria, dove la tradizione per questa caratteristica pietanza è molto sentita. Sabato 11 e domenica 12 dicembre, la festa “Madama Bagna Cauda entra nel vivo ad anticipare le grandi abbuffate natalizie.

Una ricorrenza che evoca antiche tradizioni: si dice, infatti, che Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda “Madama Reale”, reggente per Vittorio Amedeo II dal 1675 al 1684, consumasse spuntini a base di bagna cauda, come facevano i contadini. Il profumo caratteristico della Bagna Cauda si leva dai vari stand allestiti nel centro di Mombello Monferrato, dove si possono effettuare degustazioni dalla mattina alla sera. A questa prelibatezza culinaria, a base di acciughe sotto sale, aglio e olio extra-vergine d'oliva, viene dedicato il VI raduno nazionale dei cognomi Bagna e Cauda.

La tradizione vuole che questo piatto unico, completo, con il quale si mangia molto pane, venga servito in tegamini bollenti di coccio (uno per persona) con dentro della carne. Ad accompagnare il gustoso piatto, contorni di verdura come cardi, peperoni, cavolfiore, rapa cruda o barbabietola, patate, porri, cipolla, verza, carote, radicchio. Una bontà tradizionale alla quale è davvero difficile rinunciare per rendere ancora più calda (e gustosa) l'atmosfera di questo periodo dell'anno. Per non dimenticarci che manca poco tempo a Natale, contemporaneamente alla festa “Madama Bagna Cauda”, si svolge “Addobbello”, concorso tra gli addobbi natalizi più belli del paese. Da ammirare è anche il suggestivo presepe allestito nella via principale del borgo con statuine ad altezza uomo e il gigantesco albero che svetta nella zona panoramica del belvedere e che è visibile anche a diversi chilometri di distanza.

Rossella Iannone