FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Venezia, morto a 78 anni il socialista Gianni De Michelis

Da ministro degli Esteri ha firmato per lʼItalia il Trattato di Maastricht. Si è spento nella notte: era malato da tempo per una forma neurodegenerativa

Venezia, morto a 78 anni il socialista Gianni De Michelis - foto 1
ansa

Socialismo italiano in lutto: è morto Gianni De Michelis. Dal 1976 al 1993 deputato socialista, più volte ministro e protagonista della Prima Repubblica, si è spento all'età di 78 anni a Venezia: era malato da tempo per una forma neurodegenerativa.

Nato nel capoluogo veneto il 26 novembre 1940, laureato in Chimica industriale, De Michelis è stato docente universitario. Da ministro degli Esteri ha firmato per l'Italia il Trattato di Maastricht.

Morto Gianni De Michelis, le immagini della sua carriera politica

La sua carriera politica inizia nel 1964 quando viene eletto consigliere comunale a Venezia con il successivo incarico di assessore all'Urbanistica. Cinque anni più tardi entra nella direzione socialistica, diventando poi responsabile dell'organizzazione del partito.

In più occasioni ricopre l'incarico di ministro: alle Partecipazioni statali nel secondo governo Cossiga e nell'esecutivo Forlani, riconfermato alla guida dello stesso dicastero nei governi Spadolini e nel quinto governo Fanfani.

Durante i due governi Craxi è ministro del Lavoro e della Previdenza sociale, sotto De Mita è vicepresidente del Consiglio mentre nel sesto governo Andreotti è ministro degli Esteri. Nel 1989, anno della caduta del muro di Berlino , De Michelis definisce l'unificazione tedesca come "la pietra angolare sulla quale costruire il nuovo edificio di un'Europa unita".

Da ministro degli Esteri, De Michelis affronta l'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq il 2 agosto 1990. L'Onu impone l'embargo economico al Paese invasore e nell'ambito di questa iniziativa l'Italia invia tre navi nel Golfo Persico, cui si aggiungono otto aerei da guerra Tornado e una fregata. Nell'aprile 1991 Andreotti, alla guida del suo settimo governo, riconferma De Michelis alla Farnesina. Sempre alla Farnesina, De Michelis firma per l'Italia il Trattato di Maastricht.

De Michelis si è spento nella notte dopo che nell'ultimo anno le sue condizioni si erano aggravate. L'ex ministro era malato da tempo per una forma neurodegenerativa.