Stretta soprattutto su foreign fighters
Dopo l'attentato contro Charlie Hebdo a Parigi, al prossimo Consiglio dei ministri è previsto un giro di vite contro il terrorismo. Secondo fonti del Viminale, verrà approvato un provvedimento che mira a colpire in particolare i foreign fighters, gli stranieri che si arruolano per combattere in Medio Oriente. Alla misura lavorano da tempo i tecnici del ministero, ma dopo l'attentato a Parigi si stringe sui tempi.