"DECIDONO I CITTADINI"

Renzi: "Sulle riforme puntiamo al referendum, il popolo è sovrano"

"Per noi - scrive il premier sulla sua enews - decidono i cittadini, con buona pace di chi ci accusa di atteggiamento autoritario"

08 Mar 2015 - 20:39
 © ansa

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Sulle riforme costituzionali "ci siamo: martedì andiamo alla Camera con il voto finale della seconda lettura". Così il premier Matteo Renzi sulla sua enews. "Puntiamo al referendum finale - aggiunge - perché per noi decidono i cittadini, con buona pace di chi ci accusa di atteggiamento autoritario". "Il popolo, nessun altro, dirà se i parlamentari hanno fatto un buon lavoro o no", sottolinea.

"L'Italia si sta rimettendo in moto" - "Il Paese - scrive Renzi - si sta rimettendo in moto. L'Italia sta davvero cambiando verso, passando dal meno degli ultimi anni al più, ma proprio per questo adesso dobbiamo intensificare gli sforzi. Tutta la fatica di quest'anno rischia di essere vana se adesso non acceleriamo. Guai dunque a sedersi".

"Lo spread non fa più paura" - "Lo spread non fa più paura: il decennale con i Bund era oltre 200 nel febbraio 2014, adesso sta sotto i 90 e ancora non è partito il Quantitive Easing. Quando partirà lo spread scenderà ancora", prosegue Renzi. "Il dollaro - aggiunge - ha recuperato terreno sull'euro e ci avviciniamo alla parità. L'Italia ha tutto da guadagnarne".

Italicum, "alla Camera sarà lettura finale" - Il premier parla poi dell'Italicum: "certezza del vincitore, ballottaggio, garanzia di governabilità, parità di genere, metà preferenze e metà collegi" sono i principi cardine della legge elettorale. "Manca l'ultima lettura - quella finale - alla Camera", sottolinea, lasciando intendere che non ci saranno altre modifiche al testo.

"Risultati in Ue dalla battaglia sulla flessibilità" - "L'Unione Europea - continua - sta attenta ai vincoli di bilancio ma finalmente si torna a parlare di crescita e investimenti (piano Juncker) e la nostra battaglia sulla flessibilità ha visto dei risultati concreti (la comunicazione sulla flessibilità della Commissione Europea)".

Scuola, "se non c'è ostruzionismo nessun decreto"
- Sulla riforma della scuola, dice, "in settimana concludiamo l'esame in Cdm e presentiamo il disegno di legge al Parlamento chiedendo di discuterlo velocemente. Se le opposizioni non fanno ostruzionismo, ma provano a dare una mano anche migliorando il testo, non ci sarà nessun provvedimento di urgenza da parte nostra".

"Probabile primo trimestre Pil torni positivo" - Tornando a parlare di economia, Renzi osserva: "Mutui e compravendita di auto crescono a doppia cifra. Mercato immobiliare, consumi, indice di fiducia delle famiglie e delle imprese tornano al segno piu' dopo anni. Nel primo trimestre è probabile che il Pil torni positivo dopo decine di rilevazioni negative. Tutto questo deriva dalla solidità delle nostre riforme".

"Spero presto fine segreto bancario con il Vaticano" - "Negli ultimi giorni abbiamo chiuso l'accordo per la fine del segreto bancario con la Svizzera, Monaco e Monaco e Liechtenstein e spero presto anche con il Vaticano", si legge poi nella enews del premier. "E' stato un lavoro lungo, ma ne è valsa la pena - aggiunge - per decenni la frase 'portare i soldi in Svizzera' è stato sinonimo di evasione. La Svizzera era la via d'uscita per chi voleva far sparire i soldi. Ora i soldi torneranno. Finalmente".

"Arriveremo al 2018 attaccando i poteri di rendita" - "Sappiamo che la situazione non è semplice. Ma anche che se le sfide sono bloccate da anni andiamo avanti tosti e decisi", aggiunge Renzi nella sua enews. "Mai come nel momento dell'elezione di Sergio Mattarella - prosegue - è stato chiaro a tutti che questo Parlamento ha la forza non solo di arrivare al 2018 ma soprattutto di cambiare in profondità il sistema italiano. E se questo comporterà un attacco al potere di rendita di chi difende in modo tenace e ostinato lo status quo, non ci tireremo indietro".

8 marzo, "Italia migliore grazie alla donne" - "Buon 8 marzo a tutte le donne, nessuna esclusa. Da chi fa lavori umili tutti i giorni, magari prendendo meno del parigrado uomo, a chi in questi mesi fa ricerca nello spazio come il capitano Samantha Cristoforetti. L'Italia è migliore grazie al vostro impegno. Proviamo a renderla ancora più bella, insieme, per essere un Paese di opportunità davvero pari, di opportunità per tutte e per tutti", conclude.

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