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Presunti fondi russi alla Lega, Di Maio a Salvini: "Aula chiama, politico risponda" | La replica: "Non devo spiegare niente"

Zingaretti scrive a Casellati e Fico: "Il governo riferisca". Ispi: "Non conosciamo Savoini, inviti non nostri". Gentiloni contro il leader del Carroccio: "Si dimetta"

Presunti fondi russi alla Lega, Di Maio a Salvini:
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"Quando il Parlamento chiama, il politico risponde, perché il Parlamento è sovrano e lo dice la nostra Costituzione".

Lo scrive su Facebook il leader M5s, Luigi Di Maio, invitando implicitamente Matteo Salvini a riferire in Aula sul caso dei presunti fondi russi alla Lega. "Non dobbiamo dare alcuna spiegazione. E' tutto un enorme gossip, si sgonfierà da solo", replica il ministro dell'Interno.

Di Maio: "Subito commissione su tutti i partiti" - "Quando si ha la certezza di essere strumentalizzati, l'Aula diventa un'occasione per difendersi e rispondere per le rime alle accuse, se considerate ingiuste", precisa Di Maio. "Se ci sono sospetti su finanziamenti ai partiti, si fa una commissione di inchiesta per tutti i partiti", aggiunge, invitando a istituire "subito" la commissione d'inchiesta. Il leader M5s torna implicitamente sul caso Savoini e afferma: "Riteniamo doveroso garantire la tracciabilità dei soldi che un partito incassa durante una campagna elettorale. Il M5s, con la SpazzaCorrotti, ha obbligato tutti a rendere pubbliche le donazioni, non ci si può tirare indietro".

Salvini: "Non avrei proprio niente da dire in Aula" - Salvini, dal canto suo, spiega: "Non è per mancanza di rispetto verso il Parlamento. E' che se pure andassi a riferire al Senato non avrei proprio niente da dire". E ancora, replicando indirettamente al premier Giuseppe Conte che invoca chiarezza, aggiunge: "Di cosa dovrei parlare in Aula, di cene?".

Zingaretti ai presidenti delle Camere: "Il governo riferisca" - "La vicende che riguardano Salvini diventano ogni ora più gravi". Lo scrive su Facebook il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, precisando che "l'ultima nota di Palazzo Chigi che smentisce le sue dichiarazioni aggrava ancora di più la situazione. Ho chiesto a nome del Partito Democratico alla Presidente Casellati e al Presidente Fico un incontro urgente per garantire che nelle sedi parlamentari ci sia immediatamente la possibilità di ascoltare il governo su quanto sta accadendo. Ci vuole trasparenza assoluta e non permetteremo mai che il Parlamento sia tenuto all'oscuro di fatti di enorme gravita' per la sicurezza, l'autonomia e la collocazione internazionale dell'Italia".

Il direttore dell'Ispi: "Non conosciamo Savoini" - "Not in our name. Neanche Ispi conosce Savoini (siamo in tanti!), neanche Ispi sa se abbia commesso reati (ci penserà la magistratura)..ma qualcuno può credere in buona fede che Ispi decida autonomamente chi invitare a un ristretto bilaterale e cena di governo con Putin?!". Lo scrive su Twitter il direttore dell'Ispi, Paolo Magri.

Gentiloni: "Palazzo Chigi lo smentisce, Salvini si dimetta" - "Palazzo Chigi smentisce Salvini su Savoini. A questo punto non basta riferire in Parlamento. Chi dice falsità per coprire truffe e truffatori non può fare il ministro dell'Interno di un grande Paese democratico". Lo scrive su Twitter il presidente del Pd Paolo Gentiloni, invocando le dimissioni di Matteo Salvini.