L'ex ministro De Girolamo: "Sono positiva al coronavirus, malattia subdola"
La moglie del ministro Boccia, risultato negativo, lancia un appello: "Tenete alta lʼattenzione, mascherina e distanziamento"
L'ex ministro Nunzia De Girolamo è positiva al Covid. L'ex parlamentare, e moglie del ministro Francesco Boccia che è negativo e si trova in isolamento a casa, ha raccontato di aver "incontrato una persona positiva a una cena. Ho molti dolori, tosse, mal di testa, ho iniziato la terapia". "Volevo solo farvi sapere che il Covid c'è ed è subdolo: tenete alta l'attenzione, mascherina e distanziamento. E' veramente dura", il suo appello.
LEGGI ANCHE > Nunzia De Girolamo e la polemica sull'abito al Festival di Venezia
In un lungo post su Facebook, la De Girolamo ha poi raccontato: "Questa malattia è infida, si annida negli angoli più inaspettati e colpisce senza pietà. Non solo dolori e febbre, ma anche una stanchezza senza eguali. Non ero mai stata così stanca in vita mia, anche quando la mia vita frenetica mi portava a dormire solo poche ore a notte"
Boccia in autoisolamento e in smart working - "Dopo aver appreso della positività al Covid-19 della moglie, il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, negativo ad un primo tampone, ha deciso per precauzione di mettersi in autoisolamento. Le attività ministeriali proseguono comunque a tempo pieno, in modalità digitale". Lo rende noto l'ufficio stampa del ministro
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali