FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Legge elettorale, Berlusconi: "No al maggioritario e alle preferenze"

Mentre il Pd proporrà in commissione Affari costituzionali un sistema misto (tedesco corretto), con 50% proporzionale e 50% maggioritario

Legge elettorale, Berlusconi:
ansa

"Occorre una legge elettorale che consenta un'effettiva corrispondenza fra il voto espresso dagli italiani e la rappresentanza in Parlamento, evitando correttivi maggioritari" e "il ricorso al voto di preferenza".

A sostenerlo è il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che in una nota ribadisce anche "la necessità di leggi elettorali organiche, omogenee e fra loro coerenti, fra Camera e Senato, come raccomandato dal Capo dello Stato".

Richetti: "Berlusconi vuole un altro porcellum, il Pd no" - "Via le preferenze, via il maggioritario: così Berlusconi vuole un altro porcellum. Noi no". Così Matteo Richetti (Pd) su Twitter. "Berlusconi - insiste poi Richetti su Facebook - chiede liste bloccate e dice no al maggioritario. Un porcellum senza premio di maggioranza e si torna alla prima repubblica. Il Pd non può starci. Noi vogliamo andare avanti, non tornare indietro".

I dem propongono sistema misto proporzionale e maggioritario - Intanto arriva anche la proposta di legge elettorale del Pd, che in commissione Affari costituzionali proporrà un sistema misto (sulla base del modello tedesco), con il 50% di seggi assegnati con metodo proporzionale e 50% di seggi con maggioritario. Lo riferisce il capogruppo dem alla Camera, Ettore Rosato, aggiungendo che il partito spinge per una soglia di sbarramento del 5%. "Non ci arrendiamo al proporzionale puro e non vogliamo lasciare il Paese all'ingovernabilità", aggiunge l'esponente del Pd.

Forza Italia: "No secco a proposta Pd, è Verdinellum" - Da Forza Italia un no "netto" alla proposta Pd. E' la posizione espressa dal capogruppo Fi in commissione Affari costituzionali Francesco Paolo Sisto: "Adottare la legge elettorale fatta da Verdini e Renzi in Toscana è troppo". Fonti parlamentari "azzurre" sostengono che la proposta dem non può essere definita un sistema tedesco perché non è del tutto proporzionale e ricalca piuttosto il cosiddetto "Verdinellum".

M5s: "Pd è per 'legge Verdini' e stop urne" - I 5 Stelle bocciano il sistema misto. "Il Pd butta la palla in tribuna con un sistema confusionario e adotta la proposta fatta a suo tempo da Verdini: usciremo da qui dicendo che il Pd ha fatto l'accordo con Verdini". Così Danilo Toninelli in commissione Affari costituzionali alla Camera. Il deputato M5s critica la linea dem per un sistema misto proporzionale e maggioritario e ha affermato che con questa proposta, che costringerebbe a ridisegnare i collegi, il Pd dimostra di non volere le elezioni anticipate dopo l'estate.

Lega: "Ok sistema misto, ma fare presto" - La Lega, invece, è a favore della proposta dem. "A noi va bene il Mattarellum: la proposta del Pd somiglia al Mattarellum e quindi può andare", dice il deputato della Lega Giancarlo Giorgetti. L'esponente del Carroccio si è detto favorevole alla proposta di un sistema misto proporzionale e maggioritario. Però "vogliamo fare presto".

Renzi: "Legge elettorale? La vogliono solo a parole" - E sulla questione legge elettorale interviene anche Matteo Renzi, che su Facebook scrive: "Continuano le grandi manovre parlamentari di chi chiede a parole una nuova legge elettorale ma in pratica non la vuole e perde tempo". "Io - prosegue il segretario del Pd - sono un grande sostenitore del ballottaggio perché consente di scegliere ai cittadini anziché costringere agli accordi di palazzo. Ma dopo il No al referendum il ballottaggio è impossibile".