Comizio del leader M5s ai cantieri dell'Expo a Milano, dove parla di elezioni europee e di nuove regole per Bruxelles. Ancora accuse a Renzi: "Falso e ipocrita"
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"Le europee le vinceremo in modo assoluto e poi andrò io dalla Merkel e la guarderò neglio occhi". Parola di Beppe Grillo, che così ha chiuso il suo comizio a Milano. Parlando con i giornalisti, il leader del M5s ha poi lanciato il suo messaggio a Bruxelles: "O l'Europa ci permetterà di cambiare le regole a partire dalla condivisione del debito, oppure faremo un bel referendum sulla sovranità monetaria e decideranno gli italiani se uscire dall'euro".
Grillo ha sostenuto che le europee del 25 maggio saranno "l'unica straordinaria occasione per cambiare l'Italia". Ma il M5s intende vincerle, come aveva sostenuto già sul palco nel comizio, per intervenire sulle future politiche europee. All'Ue Grillo vuole chiedere di "andare a ridiscutere" i vincoli, "mettendo in comune il debito, togliendo il fiscal compact e il pareggio di bilancio in Costituzione".
Ma, ha quindi concluso, "se non modificano queste cose faremo un bel referendum per la sovranità monetaria, così alla fine saranno gli italiani a decidere se uscire dall'euro o no". E questa decisione, secondo Grillo, non dovranno prenderla i partiti e nemmeno lui darà indicazioni in proposito spiegando che "per adesso vogliamo uscire dal debito". Il tema delle elezioni europee è stato centrale nel breve intervento tenuto da Grillo a conclusione dell'Expo Tour che il Movimento 5 Stelle ha organizzato a Milano per criticare il progetto dell'esposizione universale del prossimo anno. Prima di lui erano intervenuti numerosi parlamentari, tanto da far attendere le centinaia di persone presenti quasi un'ora prima di prendere la parola e di andare poi via fra gli applausi e i cori dei sostenitori, che hanno anche preso di mira i giornalisti, accusandoli di essere dei "venduti".
"Renzi falso e ipocrita" - Grillo ha poi parlato del premier, dicendo che già dopo il breve incontro in streaming per la formazione del governo aveva di aver ricavato la convinzione che Matteo Renzi sia "falso e ipocrita, ha detto tutto e il contrario di tutto" su vari temi e sulle sue intenzioni politiche. Grillo ha poi parlato anche dell'ex premier Enrico Letta. Per il leader M5S quest'ultimo è sparito "in 24 ore" probabilmente perché appena prima aveva "firmato accordi energetici scomodi in Arabia Saudita".
Grillo ha poi detto: "Noi la rivoluzione l'abbiamo già fatta e l'abbiamo già vinta, i partiti non ci sono già più e restano vivi solo grazie all'informazione".
Parlando ancora di Renzi, ha avvertito che di tutto quello che il premier ha annunciato per l'economia "non c'è un decreto, né un disegno di legge, né una copertura: non fatevi prendere per il c...". Grillo ha poi ironizzato sui "bellissimi titoli" dei giornali per Renzi, ingaggiando il solito match con la stampa, dove non sono mancati anche momenti di tensione per la ressa.