L'Europa a più velocità "non va vista come un gigantesco complotto contro l'Italia". Lo ha dichiarato il premier Paolo Gentiloni, sottolineando che il nostro Paese "è tra i promotori di quest'impostazione e senza la Gran Bretagna sarà uno dei protagonisti dell'iniziativa". "Non è una decisione da prendere domani, è risposta di prospettiva al rischio di impasse", ha aggiunto il presidente del Consiglio.