"In un Paese democratico non è accettabile che ci siano ancora troppe ombre e troppi silenzi su stragi come quelli di Portella della Ginestra". Così la presidente della Camera, Laura Boldrini, che oggi ha deposto una corona di fiori al Sasso di Barbato a Portella della Ginestra (Palermo), dove si consumò il primo maggio 1947 la strage di braccianti per mano della banda di Salvatore Giuliano.