"Il nostro obiettivo non è raggiungere un risultato numerico, ma quello di avere le capacità che la Nato ci chiede di dare all'Alleanza e di avere la capacità di mettere in sicurezza e difendere questo Paese", ha dichiarato il ministro
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"Quello che ci eravamo impegnati a fare l'abbiamo fatto", "il risultato l'abbiamo raggiunto ed è già una cosa importante". Così il ministro Guido Crosetto commenta il raggiungimento del 2% del Pil per la Difesa. "Sappiamo benissimo che questo è un punto di partenza - ha aggiunto -. Il nostro obiettivo non è raggiungere un risultato numerico, ma quello di avere le capacità che la Nato ci chiede di dare all'Alleanza e di avere la capacità di mettere in sicurezza e difendere questo Paese ".
"Purtroppo - ha sottolineato il ministro - arrivando noi da un lunghissimo periodo in cui le risorse non erano quelle che servivano a raggiungere questi obiettivi, per recuperare il disavanzo accumulato negli ultimi decenni ci vorranno molti anni. Non è che raggiungere il 2% ci mette nelle condizioni di essere a posto e dobbiamo recuperare tutte le percentuali di Pil non investite gli ultimi trent'anni che sono quelli che ci rinfacciano gli americani e che mancano per avere una Difesa come quello che vorremmo avere".