Crisi, Di Maio: taglio dei parlamentari poi vediamo chi sfiducia Conte

"Sento parlare di aperture, appelli e altri termini in politichese. Non ci sono giochi di Palazzo che ci interessino, per il Movimento 5 Stelle ci sono semplicemente tre punti fondamentali". Così Luigi Di Maio, capo politico dei M5s, elencando le priorità su Facebook. Dopo aver approvato il taglio di 345 parlamentari, "ci rivediamo subito in Aula per capire chi abbia davvero intenzione di sfiduciare Conte", scrive Di Maio.

Sul taglio dei parlamentari, "il mio appello è rivolto a tutte le forze politiche in Parlamento". Per quanto riguarda la sfiducia a Conte, "il Movimento 5 Stelle sarà al suo fianco fino al fine". Infine, "ci affidiamo alle decisioni del Presidente della Repubblica". Per Di Maio "l'unica apertura da fare e' al buon senso. Tagliamo 345 poltrone. Nessun inciucio, nessun giochetto. Solo mezzo miliardo in meno di sprechi da investire in scuole, strade e ospedali".

"Avevamo un governo forte, Lega lo ha fatto cadere" - "Qualcuno dice che all'Italia serva un governo forte. Bene, ce l'avevamo un governo forte e la Lega lo ha fatto cadere. Era quel governo che aveva fatto tante cose che ora rischiamo di perdere", spiega Di Maio sempre su Facebook.

"Crisi assurda e pericolosa" - "Dopo un anno di fatiche e anche di speranza, non vi meritavate che qualcuno aprisse una crisi di governo l'8 agosto. Perché una crisi di governo ora è assurda, ma soprattutto e' pericolosa. Porta con sé la preoccupazione che a dicembre possa aumentare l'Iva. Che possa saltare Quota 100 per chi voleva andare in pensione o che possa scomparire la tassazione al 15% per chi ha una partita Iva. Perché causare tutto questo? La risposta a voi. Credo che l'abbiate ben compresa".