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"Come fare la spesa in maniera sexy", il tutorial di "Detto Fatto" indigna la Rete

Dopo le polemiche, la trasmissione è stata sospesa in attesa che "si studi una programmazione che rispecchi una linea editoriale adeguata al messaggio del servizio pubblico"

Polemica sul programma "Detto Fatto" per il tutorial "sessista"

E' una vera e propria bufera quella che si è scatenata su "Detto Fatto", programma in onda su Rai2, reo di aver mandato in onda, alla vigilia della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, un tutorial dedicato al come fare la spesa in maniera sexy. Dopo le polemiche, la trasmissione è stata sospesa in attesa che "si studi una programmazione che rispecchi una linea editoriale adeguata al messaggio del servizio pubblico".

Saltata la puntata di mercoledì La bufera ha fatto saltare già la puntata di mercoledì 25 perché, hanno fatto sapere dalla Rai, "era registrata e non sarebbe stato possibile trasmettere alcun messaggio di scuse sull'accaduto"

 

Il tutorial Nel tutorial, la ballerina Emily Angelillo, su una musica che ricorda le commedie sexy di serie b, ha illustrato come muoversi in maniera sensuale al supermercato: dalla falcata da adottare nelle corsie, al come ancheggiare spingendo il carrello, passando dalla maniera più sexy per accovacciarsi per prendere dei prodotto in basso.

 

Pioggia di critiche sul web "Raccolgo - si legge nel post pubblicato su Facebook da Anzaldi - la segnalazione di Cristiana Alicata, Luca Sofri e tanti utenti indignati sui social: al netto del trash e di esagerazioni che sembrano più adeguate alla tv commerciale, è accettabile che i soldi del canone degli italiani vengano usati per mandare in onda quanto si è visto a 'Detto fatto' su Rai2, con il tutorial sessista su come fare la spesa? Lo chiedo innanzitutto alle donne del Cda Rai, in una giornata in cui tutti a parole si dichiarano in difesa della dignità della donna".

 

"Ma mi chiedo anche: di fronte al susseguirsi - prosegue Anzaldi - costante e continuo di 'casi' imbarazzanti nel servizio pubblico, di errori, di scivoloni, di violazioni del pluralismo e delle regole del giornalismo, che aspettano ancora i partiti di maggioranza a intervenire sui vertici Rai? Inutile indignarsi e protestare se poi non si va fino in fondo con i necessari provvedimenti conseguenti. Se i partiti non si muovono, lo facciano il mondo della cultura, del giornalismo, dell'editoria".

 

Lettera della Vigilanza Rai a Salini e Foa Secondo quanto riferisce Adnkronos, la Commissione parlamentare di Vigilanza Rai ha scritto una lettera al presidente e all’amministratore delegato dell’Azienda di Servizio Pubblico, Fabrizio Salini e Marcello Foa, per stigmatizzare quanto accaduto nel corso della trasmissione.

 

Rai2 apre indagine "Sarà un serio impegno della rete indagare sull’accaduto e sulle responsabilità, e garantire che questo non accada più in futuro: sarebbe contrario allo spirito del programma e ai valori civili della conduttrice, degli autori, e di Rai2", ha fatto sapere in una nota il direttore di Rai2, Ludovico di Meo. "'Detto fatto' è una trasmissione che ha la sola aspirazione, se possibile, di far divertire - aggiunge Di Meo -. Il programma è incappato in un gravissimo errore, non certamente voluto, del quale io per primo mi scuso con le telespettatrici e i telespettatori. Nonostante non fosse nelle intenzioni avvalorare stereotipi femminili negativi - che tutti sono d’accordo nel biasimare e condannare – si è sopravvalutata la carica ironica a dispetto di una chiave che è risultata chiaramente offensiva".

 

 

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