FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Camera, Gilda Sportiello (M5s) allatta il figlio in Aula: è la prima volta nella storia

La deputata: "Si tratta di un passo importante, soprattutto perché rappresenta un precedente e un messaggio per il Paese e per tutte le donne"

Un neonato è stato allattato nell'Aula della Camera per la prima volta nella storia parlamentare del nostro Paese.

Si tratta del figlio dei deputati M5s Gilda Sportiello e Riccardo Ricciardi. Il piccolo Federico, di soli due mesi, ha fatto il suo esordio a Montecitorio sulla scorta della decisione della giunta per il Regolamento, che consente alle deputate mamme di partecipare ai lavori parlamentari con i loro bimbi e di allattarli nell'emiciclo fino al compimento di un anno. Per l'occasione è stata allestita una postazione nell'ultima fila superiore dell'emiciclo. "Si compie un passo importante, soprattutto perché rappresenta un precedente e un messaggio per il Paese e per tutte le donne", ha affermato Gilda Sportiello.

 

Camera, la deputata M5s Gilda Sportiello allatta il figlio

 

La decisione della giunta per il Regolamento è stata presa a seguito di un Odg presentato dalla stessa Sportiello e approvato dall'Aula nella scorsa legislatura.

 

L'annuncio e gli applausi in Aula

 "Finalmente abbiamo trovato il modo di lavorare in perfetto silenzio. Dal momento che da questa seduta fa il suo esordio in aula il piccolo Federico, figlio della collega, Gilda Sportiello (M5s) che, per la prima volta, con l'unità dei gruppi, è qui con noi. Auguri di una lunga, libera e serena vita a Federico". Così il vice presidente della Camera, Giorgio Mulé, ha dato il benvenuto a Montecitorio al piccolo ospite. L'annuncio è stato accolto da un fragoroso applauso.

 

 

Le parole di Gilda Sportiello

 "Da oggi in avanti, se le massime istituzioni italiane permettono alle lavoratrici di allattare sul posto di lavoro, a nessuna donna, qualsiasi sia la sua professione, potrà più essere negato questo diritto", ha scritto la deputata del Movimento 5 Stelle. "Nessuna mamma dovrà più essere costretta a interrompere l'allattamento per tornare al lavoro. È fondamentale che questa resti solo ed esclusivamente una scelta della donna".

 

M5s: "Giornata storica"

 Anche il M5s ha celebrato questo primato. "È veramente un giorno molto importante, per la storia della Camera. Diamo il bentornato a Gilda Sportiello, che rientra dal periodo di maternità, e il benvenuto al piccolo Federico, il primo bimbo a fare ingresso in Parlamento nel corso dei lavori, per consentirne l'allattamento. La Camera dimostra che è possibile mettere le mamme nelle condizioni di conciliare lavoro e maternità. Non possiamo più permetterci di mettere le donne davanti alla crudele scelta tra allattamento e ritorno al lavoro. Oggi siamo d'esempio a tanti datori di lavoro, pubblici e privati, e a tutto il Paese. Rappresentiamo la speranza di tantissime donne. Se vogliamo davvero promuovere la natalità, è da iniziative come questa che dobbiamo partire. Noi abbiamo iniziato questo percorso nella passata legislatura, ponendo la prima pietra per arrivare al giorno in cui si concretizza questo storico passo avanti. Oggi scriviamo una bella pagina della storia della Camera e dobbiamo andarne fieri".

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali