VERSO LE EUROPEE

Berlusconi difende il "suo" Dudù e attacca Grillo: "E' come Stalin e Hitler"

Il leader Fi: "Con lui la situazione è più pericolosa del 1994". Poi, sulle riforme del governo Renzi, definisce "inaccettabile quella del Senato". E sul complotto del 2011: "Ci hanno colpito perché in Europa abbiamo difeso gli interessi degli italiani"

17 Mag 2014 - 21:53
 © ansa

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"Abbiamo dimostrato di saper stare in Europa a difendere gli interessi degli italiani. Questo ci è costato l'ostilità dei governi europei, da cui sono derivate quelle manovre internazionali rivelate in questi giorni per far cadere nel 2011 il nostro governo". Silvio Berlusconi lo ha ribadito durante un collegamento telefonico con una manifestazione elettorale a Napoli.

"La marcia su Roma? La faremo noi" - Il leader di Forza Italia ha poi ricordato, in un intervento a Milano, che "Grillo ha detto che se il suo partito avrà il primo posto alle Europee farà una marcia su Roma. Si sbaglia. La marcia la faremo noi". E, sempre in riferimento a Grillo, è intervenuto così a proposito dell'uscita del leader M5S su Dudù: "Vuole mandare alla vivisezione il mio Dudù. Sapete come, invece, ha chiamato il suo cane? Delirio. Penso che questo dipinga bene il personaggio".

"Con Grillo c'è più pericolo del 1994" -
Berlusconi è tornato a parlare del leader dei Cinque Stelle anche in serata, in collegamento con Potenza. "Con Grillo vedo una situazione ancora più pericolosa del 1994. Dobbiamo reagire perché è in pericolo la libertà e lo dobbiamo fare con un grande sogno, come quello del 1994". "Il Movimento Cinque Stelle e Beppe Grillo sono un pericolo - ha poi aggiunto -. Grillo è un personaggio che ha tutte le caratteristiche dei peggiori protagonisti della storia, da Robespierre a Stalin, Pol Pot e Hitler: non possiamo sottovalutare questo rischio. Il suo progetto non ci porta da nessuna parte, vuole distruggere tutto, anche la democrazia".

Riforme, "inaccettabile quella del Senato" - Parlando delle riforme, il leader di Forza Italia ha poi detto: "Abbiamo il pericolo del comunismo ancora oggi ma non ci facciamo incantare da Renzi, che ha fatto cose pasticciate come una riforma del Senato inaccettabile che fa ridere".

"Da Renzi solo spot elettorali" - Infine, Berlusconi ha lanciato un altro attacco al governo dicendo: "L'esecutivo di Renzi con i suoi ministri alle prime armi che si danno aria da Premio Nobel non si è mai occupato del Sud, continua a sparare solo spot. Noi stiamo lavorando seriamente, abbiamo messo in campo una schiera di candidati da mandare in Europa. La nostra squadra sarà tutta di qualità".