Alba Parietti: "Mi candido nel Pd"
Polemiche dopo annuncio della showgirl
Alba Parietti pronta a scendere in campo.
"Vista la comatosa situazione del Pd, non escludo che alle prossime primarie io possa concorrere" ha dichiarato la showgirl dopo la sconfitta del Pd in Abruzzo. "Sono stata chiamata da Veltroni dopo avergli esposto il mio desiderio di fare politica, ma lui, me l'ha sconsigliato''. E sulle critiche: "Mi devono spiegare al di là della criminalizzazione delle mie tette rifatte da dove nasce il loro sdegno''.
"Queste reazioni snob contro la soubrette mi lasciano perplessa e mi offendono. E mi convincono ancora di più a trasformare quella che era una provocazione in un proposito molto serio". Così Alba Parietti ha reagito di fronte alle critiche all'intervista in cui ipotizzava una sua candidatura alle prossime primarie del Pd. La showgirl, invitata a commentare un sondaggio condotto tra 1.000 internauti, che l'hanno incoronata icona femminile della sinistra italiana, aveva sciolto le riserve su una sua futura candidatura tra le file del Partito Democratico. Secondo il segretario del Pd, però, "sarei troppo abituata a essere protagonista, quindi, dal momento che a contendersi la scena sono sempre in due o tre, avrei finito con l'annoiarmi'' ha spiegato.
"Mi sfugge onestamente il vero motivo per cui non potrei intraprendere la carriera politica - ha aggiunto Alba Parietti -. So esprimermi e mastico politica da quando ero una ragazzina, anzi anche prima. Mio padre mi dava il biberon e mi parlava di grandi idealità. Una volta cresciuta, mi portava con lui a manifestare il 25 aprile".