"Si crede il padreterno"
Dura presa di posizione del leader dell'Italia dei Valori: da Campobasso Antonio Di Pietro dichiara che Berlusconi "sta utilizzando tutto questo tempo per fare le leggi che servono a lui, per non essere processato, fosse neanche il padreterno". E sulle telefonate con Saccà l'ex pm di Mani Pulite rincara la dose: "L'allora aspirante capo del governo - ha detto - mi sembra facesse una lavoro più da magnaccia per piazzare questa o quella velina"
''Il nostro compito - ha proseguito Di Pietro nel corso di una conferenza stampa - è quello di fare un'opposizione responsabile, che non ha gli occhi chiusi, che conoscendo chi c'e' dall'altra parte sa che se lo si lascia fare ci porterà a essere piu' sudditi e meno cittadini''. Il leader dell'Italia dei Valori ha parlato molto delle intercettazioni tra Berlusconi e Sacca': ''Le intercettazioni offrono uno spaccato di questa classe dirigente italiana che ci fa vergognare, e dicono anche che non si devono pubblicare le intercettazioni. Per un giochetto a Clinton gliene hanno fatte e dette di tutti i colori, qui se senti le intercettazioni telefoniche...".
Le reazioni
Non si è fatta attendere la replica della maggioranza. Per il portavoce di Forza Italia, Daniele Capezzone "Antonio Di Pietro ha passato il segno. Dinanzi al livello delle sue sortite odierne - ha dichiarato Capezzone -, c'è da rimanere allibiti, a maggior ragione se si considera il pulpito da cui proviene la predica. Se Di Pietro indagasse su Di Pietro, se cioè qualcuno indagasse su di lui con metodi alla Di Pietro, l'ex pm e il suo partito sarebbero politicamente travolti".
"L'on. Di Pietro confonde le prostitute con le veline e, di conseguenza, i magnaccia con gli agenti artistici. Fin qui, dunque, il suo insulto non è tanto al premier quanto alle veline che fanno un mestiere rispettabile e pulito" ha dichiarato il ministro per l'Attuazione del programma, Gianfranco Rotondi. "In generale il dibattito politico anche in questi casi un po' estremi farebbe bene a rinunziare a cadute maschiliste a quanto pare diffuse a destra e a sinistra - ha concluso -. Oramai qualcosa di sinistra viene detta solo dal segretario della Democrazia Cristiana".
Bonaiuti: "Rozzo e volgare"
''Il linguaggio rozzo e volgare di Di Pietro è al di fuori della politica, riguarda soltanto l'osteria''. Così in una nota il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, replica alle dichiarazioni del leader dell'Italia dei Valori. ''Ma come può - continua Bonaiuti - un Partito Democratico che si definisce la nuova sinistra accettare e seguire questa degenerazione?''
Ghedini annuncia azioni legali
Antonio Di Pietro usa toni diffamatori contro Silvio Berlusconi e per questo motivo saranno "espedite tutte le azioni giudiziarie conseguenti". Lo afferma Niccolò Ghedini, deputato del Pdl e legale del presidente del Consiglio. "Le dichiarazioni dell'onorevole Di Pietro si commentano da sole - spiega Ghedini -. E' del tutto evidente la portata diffamatoria che trascende di gran lunga ogni critica politica".