Risposta dell'Anm a Berlusconi
Alle affermazioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che all'assemblea di Confesercenti ha attaccato i magistrati, risponde a stretto giro di posta l'Associazione nazionale magistrati. "Gli attacchi ingiustificati - commenta il presidente dell'Anm, Luca Palamara - rischiano di creare una delegittimazione dell'intera istituzione. Parole come tregua, conflitto e opposizione non appartengono al lessico dell'Anm".
Il tema che interessa i magistrati italiani, continua Palamara, "è il funzionamento del processo: questo chiedono i magistrati alla politica, di concentrarsi sul miglioramento del sistema giustizia nell'interesse del cittadino". Certo, conclude il presidente dell'Associazione magistrati, "siamo consapevoli della coesistenza tra poteri dello Stato che significa reciproco rispetto tra le istituzioni".