politica

Zanda: "Su sicurezza è rottura"

"Ci opporremo agli emendamenti"

17 Giu 2008 - 12:54

Quello che accade con gli emendamenti al decreto sulla sicurezza prefigura una "rottura unilaterale" del dialogo e i senatori del Pd sono "pronti a opporsi alla legge salva premier con tutti gli strumenti previsti dal Regolamento di palazzo Madama". E' quanto ha annunciato il vice presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, che riconosce fondato l'allarme di chi invoca "un'emergenza democratica".

L'intervento di Zanda è uno dei tanti, dello stesso tenore, che sono stati pronunciati nel corso della seduta del Senato in cui si stanno discutendo gli emendamenti al decreto sulla sicurezza dei relatori Filippo Berselli e Carlo Vizzini sulla sospensione dei processi penali. 

Le richieste di intervento sono arrivate dopo che il presidente del Senato aveva dato lettura in Aula della lettera inviata dal presidente del Consiglio per manifestare sostegno ai due emendamenti. Partito democratico, Italia dei Valori e Radicali parlano di "momenti molto delicati" e paventano "misure antidemocratiche prese per decreto che nulla hanno a che fare con la sicurezza". 

L'Aula ha quindi respinto la richiesta delle opposizioni di ''non passaggio'' agli articoli sul decreto sicurezza con 159 voti contrari, 122 a favore e 3 astenuti. Ora si può passare alle votazioni degli emendamenti.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri