Calderoli: "No accanimento terapeutico"
"Il voto dell'Irlanda, che segue a quelli già negativi di Francia e Olanda degli anni scorsi, non deve portare ad un accanimento terapeutico di un Trattato che è già morto, ma deve portare alla riflessione e alla stesura di un Trattato che riparta dai principi di Maastricht e che si ponga come primo obiettivo il bene e il benessere dei cittadini degli Stati membri". A sostenerlo è il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli.