Berlusconi: D'Alema presidente Rai

"Ho capito che Floris, Ballarò e la Terza rete dipendono da D'Alema, perché è lui il vero presidente della Rai". E' la stoccata del premier Silvio Berlusconi alla trasmissione di Raitre. Il presidente del Consiglio ha anche detto di essere "assolutamente convinto che D'Alema sia il vero capo dell'opposizione", e non Prodi che in tv, dice "fandonie". Berlusconi ha poi rivelato: "Annuncerò sorpasso tra 12 giorni".

"Da Prodi arriva solo un festival delle fandonie - dice quindi il premier - l'ho visto a Porta a Porta e alla decima panzana sono andato a dormire". Berlusconi oppone poi un secco no alla proposta del leader dell'Unione di un confronto con le tre punte della Cdl: "Prodi non può cortocircuitare la par condicio. E' una legge illiberale, ma va rispettata da tutti".

Tornando a Ballarò il presidente del Consiglio ha quindi detto di aver controllato i dati sulle presenze nella trasmissione di Giovanni Floris, precisando che vanno dal 5 aprile del 2005 al gennaio del 2006: "Io sono andato solo una volta, mentre Fassino e' stato ospite 14 volte, D'Alema 10 e Veltroni 5". In totale, ha aggiunto, sono "29 volte, contro una mia singola presenza" e senza contare il "record di Francesco Rutelli che e' stato ospite 18 volte". "Visto l'insistenza con cui dicono che io occupo le televisioni", ha proseguito Berlusconi mostrando alcuni fogli ai giornalisti, "ho portato i dati". Numeri, ha attaccato, "che sconfessano una mia prevaricazione e che anzi confermano come sono io il prevaricato" anche perche' "avrei diritto allo stesso spazio che ciascuno di loro ha in tv", in quanto capo della coalizione, leader di Forza Italia e presidente del Consiglio.

Quanto al sorpasso il presidente del Consiglio è certo: "Volevo annunciare il sorpasso del centrodestra sul centrosinistra, ma non lo posso fare a causa della decisione del leader dei Pensionati, Fatuzzo, di passare con il centrosinistra". Il premier ha però precisato che l' annuncio è soltanto rimandato perché la Consulta di quel partito ha deciso di restare con la maggioranza e dunque il prossimo sondaggio, fra 12 giorni, certificherà il sorpasso del centrodestra.