A Bologna con il 55,9% dei voti
Bagno di folla per Sergio Cofferati per ricevere dalla gente l'investitura popolare a sindaco di Bologna, dopo che le urne gli hanno ufficialmente affidato l'amministrazione della città per i prossimi 5 anni con il 55,9% dei voti. "Conto di essere cittadino di tutti i bolognesi e farò tutto ciò che posso per convincere tutti". Cofferati ha ricordato che l'avventura per lui era iniziata esattamente un anno fa, nel giugno del 2003.
Cofferati è arrivato al suo quartier gnerale di via Mentana accompagnato da un corteo che via via si è ingrossato nelle strade del centro. Poi in Piazza maggiore, dove giovedì sera ci sarà una grande festa, il neo eletto primo cittadino è salito sul palco visibilmente emozionato. "Sono orgoglioso ed emozionato, perché questa è una straordinaria città. Grazie dell'opportunità che mi avete dato".
E' salito sul palco accompagnato da betarice Draghjetti, la neopresidente della Porvincia, il presidente della Regione Vasco Errani, Giovanni Berlinguer, Vittorio Prodi e tanti altri esponenti del centrosinistra bolognese. Cofferati, che è stato accolto da grida e cori di "Bella ciao", ha strappato una bottiglia e ha brindato con la folla. Poi, con in mano una rosa rossa, ha parlato per una decina di minuti.
"Sono molto contento di essere uno di voi e di avere scelto di venire a vivere con voi", ha affermato. Dato che il microfono faceva i capricci, Cofferati ha implicitamente ironizzato sulle disfunzioni telematiche dello spoglio elettorale che hanno contraddistinto la giornata dopo lo scrutinio. "Sapete che questa sera la tecnologia a Bologna ha avuto qualche problema - ha detto tra gli applausi - vi prometto che non capiterà più in una città importante come questa".
Cofferati inizia così l'avventura di sindaco, che l'ex segretario della Cgil aveva iniziato esattamente un anno fa, il 13 giugno 2003, nella sede dell'Ulivo bolognese. Adesso in città si festeggia. Per le strade di Bologna, subito dopo il verdetto, sono iniziati caroselli di macchine con bandiere e striscioni, degni dei festeggiamenti di una partita di calcio. Per saperne di più, sui programmi della nuova giunta, toccherà aspettare qualche giorno, durante la festa di vittoria in piazza Maggiore.