"OMICIDIO POLITICO DEL PD"

Silvio Berlusconi contro Alfano: non collaborare con Pd a omicidio politico

Il leader fa un appello ai senatori governisti del Pdl: "Ricordatevi di Fini". "Se si contraddicono i nostri elettori, non si va da nessuna parte"

10 Nov 2013 - 21:16
 © Ap/Lapresse

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"Come può pretendere il Pd che i nostri senatori e i nostri ministri continuino a collaborare con chi, violando le leggi, compie un omicidio politico, assassina politicamente il leader dei moderati?". Lo ha detto Silvio Berlusconi dopo lo strappo di Angelino Alfano. "A loro dico: se si contraddicono i nostri elettori, non si va da nessuna parte. Anche Fini e altri ebbero due settimane di spazio sui giornali, ma poi è finita come è finita".

Intervistato dall'Huffington Post, il leader di Forza Italia recapita ai senatori governisti del Pdl, invitandoli a "non commettere errori che li segnerebbero per tutta la vita".

"Siate leali con i nostri elettori" - "Li inviterei ad ascoltare i cittadini sia sulla legge di Stabilità che sulla mia decadenza. E ricordino che il tema non è tanto quello di essere leali a Silvio Berlusconi, ma quello di essere leali ai nostri elettori e ai programmi su cui ci hanno dato il consenso". Cosi' Silvio Berlusconi risponde ad una domanda su cosa dovrebbero fare i ministri del Pdl.

"La legge di Stabilità va cambiata profondamente" - "Questa manovra va cambiata profondamente, come noi ci accingiamo a fare in Parlamento", ribadisce Berlusconi. C'è "la sorpresa inaccettabile del ritorno mimetizzato della tassa sulla prima casa, cosa per noi assolutamente insostenibile", aggiunge.

"Serviva uno shock positivo, una frustata che ci aiutasse a cogliere la ripresa. E invece - sottolinea - sono venute fuori molte misure rinunciatarie, più la sorpresa inaccettabile del ritorno mimetizzato della tassa sulla prima casa, cosa per noi assolutamente insostenibile. Ma quello che è più grave è la non comprensione di ciò che accade nel Paese. Dalla pubblicità ai consumi di energia, dalle auto agli elettrodomestici, dell'abbigliamento fino ai consumi alimentari, tutto dimostra che c'è paura e depressione. Questa manovra va cambiata profondamente, come noi ci accingiamo a fare in Parlamento".

"Rottamare Pdl? E' fantasia, ma servono innesti" - Rottamare il partito? "E' una fantasia fondata sul nulla. Mi hanno dato anche dello 'sfasciacarrozze', ma nel mio lavoro (dall'urbanistica alle comunicazioni, dallo sport alla politica), ho sempre fatto il contrario. Ho sempre cercato di mettere insieme e usare al meglio tutte le risorse umane possibili, valorizzando al massimo le capacità di ciascuno", afferma ancora Berlusconi. "Nel nostro movimento esiste un patrimonio di persone, di parlamentari, di consiglieri regionali, provinciali e comunali, di dirigenti sul territorio, di militanti che va assolutamente salvaguardato. A questo patrimonio dobbiamo cercare di aggiungere altri protagonisti del mondo dell'impresa, delle professioni, della cultura, del lavoro, per rinnovare la nostra passione e il nostro entusiasmo e fare sempre di più", aggiunge.

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