Il segretario Epifani: "Dichiarazione rispettosa di tutti i ruoli". Gasparri: "Spiragli positivi"
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Per il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, la risposta di Giorgio Napolitano sulla grazia a Silvio Berlusconi, dopo la conferma della Cassazione della condanna per il processo Mediaset, è "una dichiarazione opportuna viste le pressioni che si sono create anche indebitamente". La posizione assunta dal Capo dello Stato, secondo Epifani, si è infatti dimostrata "rispettosa di tutti i ruoli".
La nota del Quirinale, continua Epifani, è "chiara nei suoi termini sia per le preoccupazioni di una eventuale crisi di governo; sia per il profilo istituzionale con cui affronta temi delicati come quelli che sono in discussione in queste settimane". "In generale, rispettosa di tutti i ruoli: da quello della divisione dei poteri, alla presa d'atto delle sentenze definitive a quelle che sono prerogative del Capo dello Stato".
Gasparri: "Spiragli per esito positivo" - "Da parte nostra ci sono stati apprezzamenti positivi, in particolare per il riconoscimento che viene fatto del ruolo di Berlusconi come leader incontrastato del centrodestra. E anche perché non si escludono soluzioni, facendo un richiamo a procedure note e ad un eventuale esercizio del potere di grazia e commutazione della pena". Lo ha detto il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri (Pdl). Dal comunicato di Napolitano, prosegue, emergono "spiragli per un prosieguo positivo della vicenda. Non è una nota di chiusura".
Matteoli: "Parole che aprono prospettiva" - "Equilibrate e che non chiudono alla prospettiva di restituire a Silvio Berlusconi agibilità politica per guidare il nostro partito". Così il senatore del Pdl, Altero Matteoli, definisce le parole del Capo dello Stato. "E' evidente - aggiunge - che le parole di Napolitano siano di buonsenso e le accogliamo con favore, in particolare quando egli riafferma la necessita di riformare il sistema giudiziario e quando avverte il bisogno di salvaguarda l'azione del governo".