DA LONDRA

Letta: "Riforme e stabilità per poter crescere"

Londra, il presidente del Consiglio in visita in Gran Bretagna ha lanciato la sua sfida per l'Italia e ha incontrato il premier Cameron che ha aggiunto: "Lavoriamo per creare nuovi posti di lavoro"

17 Lug 2013 - 21:35
 © Reuters

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"Una delle mie prime missioni è quella delle riforme per avere più stabilità politica". Lo ha ribadito il presidente del Consiglio, Enrico Letta, al termine dell'incontro con il premier, David Cameron, a Londra. "Senza le riforme - ha spiegato - la crescita e la ripresa sono infatti impossibili". "Roma e Londra - ha poi aggiunto Cameron - lavorano insieme per la creazione di nuovi posti di lavoro e per rendere l'Europa più flessibile".

Il contesto politico - Il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio Enrico Letta da Londra mira dritto al cuore dei partiti e delle forze di sostegno al governo. In giorni più che mai concitati, a causa delle polemiche innescate dal caso Ablyazov, Letta ha ribadito la necessità di stabilità politica per poter riportare il Paese sulla via della crescita economica. Tuttavia, mentre le opposizioni e la componente renziana del Pd chiedono le dimissioni di Angelino Alfano, la scena politica italiana rimane molto calda. Venerdì infatti il Senato si pronuncerà sulla fiducia per il ministro dell'Interno e non è detto che non ci siano sorprese, soprattutto sulla tenuta del Pd che potrebbe essere a rischio spaccatura. 

Senza stabilità politica l'Italia non tornerà a crescere - Da Londra, dove ha incontrato il premier britannico David Cameron, Enrico Letta ha affermato: "Il mio lavoro è per accelerare la stabilità politica e la mia prima missione è anche quella di avere una riforma della politica. E' molto importante che il Senato abbia avviato il percorso delle riforme istituzionali. Chiederei ai partiti politici di continuare su questa strada e mio compito è rafforzare la stabilità perché in assenza di stabilità non c'è crescita".

L'appello alla Gran Bretagna - Rivolgendosi a David Cameron, Letta ha poi aggiunto: "Voglio mandare un messaggio forte. Sono qui per dire che è interesse dell'Italia e dell'Ue che il Regno Unito si unisca e lavori con l'Unione europea, perché senza il Regno unito sarebbe meno liberale, meno innovativa. E' molto importante lavorare insieme". Ha poi concluso: "Non ho paura del referendum, quando i votanti hanno modo di esprimere la loro decisione è sempre positivo"

Il bilancio della visita a Londra - "Sono stati 2 giorni intensi e sono molto contento per il risultato: abbiamo ottenuto un buon riscontro con gli operatori finanziari e c'è la considerazione che l'Italia è un paese che sta mettendo in campo politiche economiche interessanti" Con queste parole Enrico Letta ha commentato l'esito della visita in Gran Bretagna.