Il coordinatore nazionale del Pdl annuncia lo stop agli eventi pubblici: "Solo per motivi organizzativi"
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Dopo le contestazioni alla manifestazione di sabato a Brescia, Silvio Berlusconi annulla ogni suo appuntamento di piazza. "Il presidente Berlusconi è rimasto scosso dalle violenze avvenute a Brescia e ha deciso di annullare i prossimi comizi a eccezione di quello a sostegno di Alemanno, candidato sindaco a Roma", ha fatto sapere il coordinatore nazionale del Pdl, Denis Verdini, che ha precisato: "Stop solo per motivi organizzativi".
La decisione di annullare i comizi in vista delle prossime elezioni amministrative - ad eccezione di quello di Roma - è stata presa la notte scorsa dai vertici del Pdl.
Secondo quanto riferito da Denis Verdini, coordinatore del Pdl, "Berlusconi non teme per la sua incolumità ma per quella dei suoi sostenitori e di chi semplicemente vuol scendere in piazza per vedere il suo comizio".
"Capisco e mi spiace - ha commentato Alberto Zucchi, segretario del Pdl della Valle d'Aosta - perché stavamo preparando una grande accoglienza al presidente per il suo primo intervento pubblico in Valle d'Aosta. Mi hanno assicurato che sarà per un'altra volta".
Verdini: "Stop per motivi organizzativi" - "Confermo la telefonata con Alberto Zucchi, responsabile regionale del Pdl della Valle d'Aosta, nel corso della quale però mi sono limitato a spiegare che la manifestazione non avrebbe avuto luogo solo per la scelta organizzativa di carattere generale di limitare la presenza del presidente Berlusconi per il resto della campagna elettorale per le Amministrative alla sola manifestazione di Roma a sostegno del candidato sindaco, Gianni Alemanno, senza fare alcun cenno ad altro". E' quanto ha affermato il coordinatore nazionale del Pdl.