A favore del nuovo esecutivo 453 voti (ben più dei 437 previsti) 153 no, 17 astensioni. Domani l'esecutivo si presenterà anche al Senato
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La Camera ha votato la fiducia al governo di Enrico Letta. I voti a favore sono stati 453, i contrari 153, 17 gli astenuti. La maggioranza richiesta era di 304 voti. Un successo per Letta con 16 voti in più rispetto ai 437 previsti. Il governo ha raccolto i voti dei partiti che lo sostengono, cioè Pd, Pdl e Scelta Civica. Contrari, invece, M5S e Sel. Mentre la Lega Nord si è astenuta. Domani l'esecutivo si sottoporrà all'esame del Senato.
M5S: "No fiducia a Letta" - Il M5S non voterà la fiducia al governo Letta. Lo aveva annunciato il vicepresidente dei deputati del M5S, Riccardo Nuti. "Vogliamo dire a tutti gli italiani che voteremo favorevolmente quei provvedimenti che riterremo utili. Per il resto faremo opposizione seria, costruttiva e propositiva".
Sel: "Saremo all'opposizione" - Sel sarà all'opposizione che condurrà in modo leale perché del "Pdl non ci fidiamo": lo ha detto il capogruppo del partito alla Camera, Gennaro Migliore, annunciando che il primo provvedimento che i deputati del gruppo porteranno in Parlamento sarà "il conflitto di interessi".
Giorgetti: "La Lega si astiene" - La Lega si asterrà sul voto di fiducia al governo. Lo aveva annunciato alla Camera il capogruppo del Carroccio, Giancarlo Giorgetti.