"In politica controverso per coscienza"
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Mario Monti ha sentito "il dovere morale" di salire in politica quando "ho visto che verso la fine della mia affascinante e difficile esperienza i partiti sia di destra che di sinistra stavano ridisegnando le alleanze ma in un modo che non sarebbe stato favorevole a riforme radicali di cui l'Italia ha bisogno". Così il premier Mario Monti a Bruxelles. "La mia salita in politica - aggiunge - è stata molto controversa per la mia coscienza".