Venti minuti di spazio su "E'-tv", i bersaniani: "Li ha comprati"Il direttore della tv emiliana chiarisce la questione del video che ha suscitato la polemica
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Mercoledì sera è andato in onda su ÈTv, emittente locale dell’Emilia-Romagna, uno spot di 18 min dedicato al sindaco di Firenze Matteo Renzi. Il video riporta le immagini della sua traversata in camper lungo il BelPaese. Inevitabilmente è scoppiata la protesta nel Pd: “Se dovesse risultare che l’hanno pagato sarebbe una cosa gravissima e soprattutto contraria al regolamento delle primarie”.
Queste le parole del portavoce del comitato per Bersani, Davide di Noi, al quale ha prontamente replicato Roberto Reggi, omologo per Renzi: “Non abbiamo dato un euro alle tv, abbiamo chiesto loro chi voleva trasmetterlo ed è stato mandato in onda a titolo gratuito. Quelli del comitato per Bersani devono stare tranquilli”.
Di Noi prende atto delle dichiarazioni di Reggi, ma sottolinea che il direttore della tv locale Giovanni Mazzoni avrebbe ammesso l'acquisto di spazi pubblicitari da parte di Publishare, smentendo di fatto lo stesso Reggi. Mazzoni tuttavia non conferma quest’ultima versione e sostiene: “Di Noi ha sbagliato ad interpretare le mie parole. Etv, come altre televisioni locali, ha un rapporto commerciale con Publishare in quanto concessionaria nazionale, e il cortometraggio trasmesso non è stato in alcun modo comprato”. Renzi conclude il siparietto confermando quest'ultima versione.
Intanto il comizio tenutosi questo pomeriggio a Bologna ha subito un cambio di location all'ultimo minuto: non più in Bolognina bensì al quartiere Santo Stefano, nella sala del Baraccano. Il motivo? Mancanza di autorizzazione da parte della Curia, visto che il luogo che era stato predestinato al comizio politico era un cinema parrocchiale di proprietà dell’Arcidiocesi.