Per evitare le domande dell'inviato del programma di Italia1, il ministro abbandona una conferenza stampa. Balduzzi: "Ha la mia solidarietà, la stampa la sta perseguitando"
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"Le Iene" fanno irruzione in conferenza stampa e il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, prende e se ne va. E' successo a Roma, a margine della presentazione della Conferenza nazionale sull'amianto in programma al ministero della Salute. Incalzata dalle domande dell'inviato del programma, Filippo Roma, il ministro ha lasciato l'auditorium. "Non dobbiamo confondere l'aggressività con il diritto di cronaca", scrive in una nota il dicastero.
La troupe di Italia1 ha insistito per avvicinare il ministro fin dal momento del suo arrivo all'incontro, cercando di fare domande sulla situazione dei lavoratori dell'Isfol, l'ente di ricerca sottoposto alla vigilanza del ministero del Lavoro. Protetto dalla scorta e dal portavoce, il ministro non ha voluto rispondere e i toni fra "Le Iene" e l'entourage della Fornero si sono alzati. Mezz'ora circa di attesa, e a incontrare la stampa è sceso il ministro della Salute, Renato Balduzzi, mentre la Fornero lasciava l'edificio.
Le Iene: "Volevamo solo fare domande su alcuni lavoratori sfruttati"
"Se ne è andata 'sgattaiolando' sotto la barra mobile - racconta Roma - ripercorrendo la strada a ritroso e facendosi raccogliere dall'auto blu. Noi - assicura - volevamo solo rivolgergli delle domande su 210 lavoratori sfruttati e senza contributi in un ente controllato dal ministero del Lavoro. Sembrava che il portavoce, alla fine, volesse consegnarmi un biglietto da visita. Ma poi se l'è ripreso".
Il ministero: "Non confondere aggressività con diritto di cronaca"
"Non si confonda l'aggressività con il diritto di cronaca", scrive in una nota il ministero del Lavoro commentando quello che è descritto come "un incontro con la stampa rovinato e impedito dall'insistenza e dall'aggressività della troupe di una trasmissione televisiva". Il ministro Fornero, si legge ancora, "di fronte alla prevaricazione della troupe televisiva nei confronti dei giornalisti presenti e l'insistenza nel voler porre questioni che nulla avevano a che fare con i temi previsti, ha dovuto lasciare l'auditorium. Non si può che stigmatizzare simili comportamenti che nulla hanno a che fare col diritto di cronaca".
Balduzzi: "Fornero perseguitata dalla stampa"
"Voglio stigmatizzare questo modo di fare informazione, sono solidale con il ministro Fornero. Certo che se ne è andata e mi dispiace molto, ma comprendo anzi manifesto tutta la mia solidarietà. La Fornero è oggetto di una persecuzione". Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, commenta così quanto accaduto.