In Commissione "i nodi vanno sciolti e devono essere sciolti con regolare votazione"
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"Entro pochissime settimane, sicuramente entro novembre, la legge elettorale arriverà in Aula". Lo ha assicurato il presidente del Senato, Renato Schifani. "La prossima settimana in Commissione - ha aggiunto - i nodi vanno sciolti e devono essere sciolti con regolare votazione. Ognuno si assuma le proprie responsabilità". Legge al Senato entro fine mese perché, sottolinea Schifani, "conto di restituirla alla Camera in tempi ragionevoli".
Il presidente del Senato non ha dubbi: siamo agli sgoccioli, alla "dead line" e la prossima settimana bisognerà chiudere la riforma in commissione, al Senato, perché entro novembre l'assemblea la possa licenziare.
Oggi i due relatori hanno presentato altri emendamenti. "Nella mia ispirazione sono anche gli ultimi" dice, parlando delle sue proposte, il Pdl Lucio Malan,. Il termine per i subemendamenti è slittato a martedi, ma ciò, osserva, non cambia: "Bisognerà correre ma chiudere si può. Per un testo così delicato, gli emendamenti sono tutto sommato pochi", anche se il nodo resta il cosiddetto 'premietto'.
Election day, "ridurre i costi"
Schifani dice la sua anche sull'election day e auspica che ''il governo possa valutare attentamente tutte le soluzioni al vaglio che consentano naturalmente alle Regioni di tornare ad essere governate al più presto e nello stesso tempo anche una riduzione dei costi per questa tornata elettorale''.