Il Capo dello Stato incontra alcuni studenti di Roma: "Sono stanco, tornerò a vita privata"
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Una grande necessità di ricambio e tanta stanchezza. Giorgio Napolitano pone queste motivazioni alla base della necessità che qualcun altro salga al Colle. "E' necessario passare la mano - ha detto il Capo dello Stato in un'intervista -. E' necessario che si facciano avanti altri per la carica di presidente della Repubblica. C'è stanchezza e nessuno è insostituibile". Insomma, Napolitano dall'anno prossimo tornerà a vita privata.
Il Capo dello Stato ha dunque annunciato che non ci sarà una sua seconda candidatura al Quirinale, e lo ha fatto durante un documentario prodotto dalla Rai, che sarà trasmesso su Raitre alle 17 di sabato. Il film è stato registrato il 16 gennaio.
"Effettivamente la stanchezza c'è e poi non si deve mai ritenere di essere insostituibili", ha detto il presidente rispondendo a una serie di domande di ragazzi studenti del liceo Virgilio di Roma.
"Sono una persona che ha lavorato molto, ha avuto molte soddisfazioni, molte responsabilità, ma sono una persona - ha sottolineato - molto avanti negli anni". Per questo, ha aggiunto Napolitano, "è necessario passare la mano, è necessario che si facciano avanti altri anche per la carica di Presidente della Repubblica".
Giorgio Napolitano ha quindi concluso questa inedita intervista portata avanti da due classi del liceo romano invitando i giovani a un nuovo incontro, ma "da privato cittadino" dopo il maggio del 2013, data della fine del settennato.
Il Capo dello Stato ha poi auspicato che una donna arrivi presto al Quirinale. "Più le donne si faranno sentire - ha detto -, prima arriverà, mi auguro presto, il momento in cui ci sarà anche una candidata donna presidente della Repubblica e potrà essere eletta".